Trekking sulle Orobie in memoria di Luisa Savoldelli, trapiantata di fegato e grande appassionata di montagna.
Bergamo 12/12/2016
E’ stato dato il via alle iscrizioni per il programma di trekking sulle Orobie intitolato: “A spasso con Luisa”, organizzato dall’Ospedale Papa Giovanni XXIII, che si svolgerà da aprile a giugno. L’iniziativa è aperta sia ai trapiantati sia alle persone che vogliono partecipare. Farà da guida l’esperto del CAI di Bergamo, Silvio Calvi, trapiantato di fegato.
Programma:
7 facili escursioni sulle montagne bergamasche, una ogni due settimane, nelle domeniche dal 9 aprile al 25 giugno, per migliorare la propria salute e il proprio benessere psico-fisico.
Itinerario:
Si inizia con l’uscita al Pizzo Formico e al rifugio Parafulmine, passando per la Baita GAN a Valcanale e si finisce con la salita e il pernottamento al Rifugio Tagliaferri.
Come iscriversi?
Per iscriversi basta compilare il form di adesione disponibile ai CUP di Torre 4, Torre 5 e Torre 6 e sul sito web dell’ASST Papa Giovanni XXIII. Per i trapiantati l’idoneità alla partecipazione al progetto verrà rilasciata dal Centro di Medicina dello Sport del Papa Giovanni dopo un’accurata valutazione clinico-funzionale che verrà ripetuta al termine delle escursioni.
Lo copo maggiore di tale iniziativa è da ricercare sull’importanza delle analisi sui dati ottenuti dall’escursione che avrà anche una valenza scientifica (secondo il Centro di Medicina dello Sport del Papa Giovanni il quale è referente per la regione Lombardia nello studio nazionale multicentrico “Trapianto e adesso sport”, promosso dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Centro Nazionale Trapianti), in quanto contribuirà a migliorare la conoscenza sugli effetti dell’attività fisica nel trapiantato, maggiormente esposto rispetto alla popolazione generale a problemi metabolici e cardiovascolari. Infatti i risultati preliminari dello studio nazionale già dimostrano che l’attività fisica, adeguatamente prescritta e somministrata, migliora lo stato di benessere psichico, la performance fisica del paziente e prolunga la sopravvivenza dell’organo trapiantato.
“Quest’anno hanno partecipato 19 trapiantati, 14 di fegato, 3 di rene e 2 di cuore – ha commentato Mariangelo Cossolini, responsabile del Coordinamento prelievo e trapianto dell’ASST Papa Giovanni XXIII – che, accompagnati da familiari, medici e infermieri della commissione medica del CAI, hanno portato a termine con successo e infinita soddisfazione sette escursioni su e giù per le montagne bergamasche, compreso un intero fine settimana al Rifugio Calvi, nella splendida conca del pizzo del Diavolo. Per questo abbiamo riproposto l’iniziativa anche per l’anno prossimo – prosegue Cossolini – estesa sempre a tutti, proponendo sette nuove mete, progressivamente sempre più impegnative. Sono occasioni importanti per stare bene, stare insieme e conoscere le bellezze delle montagne bergamasche in sicurezza”, conclude.