Se invece di essere sempre troppo egoisti nei nostri desideri.
Se invece di concentrarci su come spendere i nostri soldi .
Se invece di circondarci di cose inutiliSe invece di pensare a cosa mettere in tavola il giorno di Natale, come se quello che mettiamo tutti i giorni fosse troppo poco.
Se invece di pensare a metterci a dieta dopo le abbuffate di Natale…. ci guardassimo un po’ meglio intorno e riuscissimo a vedere meglio la vera povertà che ci circonda, sicuramente vivremmo questo momento senza opulenza senza sfarzi e senza egoismi. Perche’ non basta l’obolo all’extracomunitario all’uscita del supermercato e partecipare alla messa di Natale per ripulirsi la coscienza. Inseguiamo la felicità pensando che essa sia racchiusa nella cose belle che ci circondano ma non pensiamo che essa possa essere raggiunta solo rinunciando a molte delle cose belle ed inutili che ogni giorno ci portiamo a casa mettendo facilmente mano al nostro portafogli. La felicità non la raggiungiamo aggiungendo ogni giorno qualcosa in più a quello che abbiamo accumulato ieri, la felicità in verità si può raggiungere togliendo al troppo che gia’ possediamo. Se guardando la foto di questi bambini riusciamo a cogliere nei loro sguardi la curiosità di capire cosa ci possa essere di così divertente in quel gesto, che probabilmente parecchie volte hanno visto fare a tante persone, trascurando che l’oggetto in mano possa anche essere una ciabattina in luogo di uno Smartphone, allora dovremmo riflettere e capire che ci stiamo muovendo nella direzione sbagliata! Magari qualcuno sta pensando di risolvere il problema mettendo in mano a quel bambino uno Smartphone vero cosicché possa anche lui sbalordirsi insieme a suo fratello, con i sandaletti calzati al contrario, del prodigio della tecnologia, ma siamo sicuri che questo gesto sia davvero quello giusto per dare loro la felicità? Riflettiamo in questi giorni di festa se sia più utile dare esempio che la felicità si può raggiungere con un selfie oppure alleggerirsi dei tanti Smartphone che ci pesano in tasca o in borsa e dare qualcosa in più a chi invece non possiede nulla, neanche le scarpe.
Che sia un Buon Natale per tutti.
