2/01/2017
A seguito di un’operazione antidroga condotta dalle fiamme Gialle di Como, nella notte del 2 gennaio u.s., sono stati tratti in arresto un corriere e uno staffettista diretti in Svizzera per consegnare un quantitativo di Marijuana e cocaina. I Finanzieri hanno seguito una Fiat 500, noleggiata in territorio elvetico con a bordo due soggetti con un ricco curriculum di precedenti penali: furto aggravato, spaccio di sostanze stupefacenti, riciclaggio, inosservanza del provvedimento dell’Autorità Giudiziaria ed evasione per non aver rispettato la misura restrittiva degli arresti domiciliari.
Ecco come sono andati i fatti: i militari notavano una Fiat Panda che si immetteva nel traffico a velocità sostenuta in direzione Ronago verso il confine Svizzero, seguita dalla 500 con targa ticinese. In prossimità del valico doganale, una prima pattuglia superava e imponeva l’alt alla piccola utilitaria. Una volta perquisita, i finanzieri hanno trovato nel suo interno 1 chilo e 300 grammi di marijuana e 18 grammi di cocaina. Da lì a poco giungeva anche la Panda i cui occupanti, una volta accorti di ciò che stava accadendo e, nonostante sia stato loro imposto l’alt, invertivano bruscamente il senso di marcia a velocità sostenuta dileguandosi in una stradina secondaria. Attraverso le successive indagini sul contratto di noleggio della Panda le Fiamme Gialle risalivano al complice dello spacciatore che si trovava alla sua guida il quale era sfuggito al loro controllo. Le perquisizioni domiciliari della persona fermata hanno avuto esito positivo in quanto sono stati rinvenuti altri 1,5 grammi di cocaina sulla custodia di un cd pronta per essere consumata, banconote arrotolate, 7 grammi di marijuana, 5.600 euro, 400 franchi svizzeri, diverse carte di credito e 6 orologi di valore.
I due spacciatori sono stati arrestati e condotti presso la locaIe Casa Circondariale. Dovranno rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.