Quotidiano Sanità
9/01/2017
Non è allarme meningite e, soprattutto, i rifornimenti di vaccini non sono esauriti. La doppia rassicurazione arriva dal ministero della Salute che ha convocato un tavolo tecnico per discutere dei nuovi casi verificatisi negli ultimi giorni. La riunione è stata anche un’occasione per fare il punto sui dati che raccolgono tutti i casi di meningite che ci sono stati fino ad oggi nel Paese. Quest’analisi è servita a ribadire che non esiste alcuna evidenza di emergenza di sanità pubblica relativa alla meningite, a livello nazionale.
Inoltre, gli esperti hanno specificato che non esiste alcuna difficoltà di reperimento dei vaccini e che non c’è stata alcuna interruzione nell’approvvigionamento degli stock. L’incontro è stato convocato dal Direttore generale della Prevenzione sanitaria, in merito al monitoraggio continuo attuato dal Ministero sul tema meningite. Al tavolo tecnico hanno partecipato referenti del Ministero, dell’Istituto Superiore di Sanità, dell’Agenzia Italiana del Farmaco, del Comando dei Nas e di Farmindustria. Un discorso a parte è stato aperto per la Toscana dove, da alcuni, anni esiste un numero più elevato di episodi di Meningococco C. Anche per questa Regione è stato valutato l’andamento della casistica ed in base ai dati raccolti si è deciso di proseguire con la collaborazione in atto. Infine, il ministero ha ribadito l’importanza di seguire il calendario vaccinale e di consultarsi con il proprio medico per conoscere le modalità e i tempi per tutte le vaccinazioni.