Bergamo, 8/02/2017
Anche questanno avra’ luogo in oltre 101 provincie italiane la “Giornata di Raccolta del Farmaco (GRF)”, che vedra’ impegnate circa 3.600 farmacie, aderenti a tale iniziativa, che esporranno la relativa locandina, e piu’ di 14.000 volintari.
Come partecipare alla raccolta?
Chi volesse dare il proprio contributo alla GRF, dovra’ acquistare uno o piu’ farmaci da banco, dalle farmacie che aderiscono a tale iniziativa, che sara’ poi destinato ai poveri della citta’, assistiti dai suddetti volontari. I farmaci acquistati saranno poi consegnati direttamente agli oltre 1.600 enti convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico onlus, i quali, a loro volta, li doneranno alle persone bisognose.
Vediamo adesso alcuni numeri registrati lo scorso anno:
– 353.851 e’ stata la quantita’ di farmaci raccolti nel corso della campagna GRF del 13 febbraio 2016, per un valore pari a circa 2 milioni di euro;
– 557.000 sono state le persone che hanno beneficiato di tale raccolta, assistite dagli enti convenzionati;
– 4.100.000 sono stati i farmaci raccolti nelle GRF, in 16 anni, per un valore di circa 24 milioni di euro;
– 557.000 e’ il numero delle persone, che sono state aiutate dagli enti sostenuti dal Banco Farmaceutico.
In soli 3 anni, la richiesta di farmaci da parte degli enti convenzionati con il Banco Farmaceutico è salita del 16%, a fronte del costante aumento degli indigenti assistiti: gli utenti complessivi, inoltre, sono cresciuti nel 2016 del 37,4%. Da questa campagna di raccolta, infine, e’ emerso un dato allarmante: quelli a fare richiesta di farmaci non sono solo i poveri bensì oltre 5 milioni di famiglie normali, in genere della media borghesia, e oltre 12 milioni di cittadini italiani che, per ragioni economiche ( colpa della crisi che imperversa oramai da un paio di anni), hanno dovuto limitare sia le visite mediche sia gli esami di laboratorio. Tali dati sono emersi dall’ultima edizione della rivista “Donare per curare: poverta’ sanitaria e donazione farmaci” (rapporto sulla poverta’ sanitaria curato dal Banco Farmaceutico, in collaborazione con l’Osservatorio Donazione Farmaci).
La GRF anche per quest’anno si svolgera’ sotto lAlto Patronato della Presidenza della Repubblica, in collaborazione con Aifa, Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute e BFResearch. Liniziativa è realizzata con il sostegno di Intesa Sanpaolo, Teva, Doc, EG EuroGenerici, Avvenire, TV2000, Mediafriends, Segretariato Sociale Rai e Pubblicità Progresso.
“Invito tutti coloro che possono permettersi una spesa di pochi euro – ha dichiarato Paolo Gradnik, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus – ad andare in farmacia e donare col cuore; pensando a quanti , e spesso si tratta dei nostri vicini di casa , nel nostro Paese quella spesa non possono permettersela, anche se necessaria per poter stare bene: ci sono 4,6 milioni di poveri (500mila in più dellanno precedente) in Italia, molti dei quali non possono spendere neanche un euro per il ticket, sono privi del medico di base perché fuori da ogni contesto sociale, o sono anziani, lavoratori disoccupati, mamme sole e migranti che hanno perso tutto.”
La novita’: tale raccolta, quest’anno, si svolgerà anche nella Repubblica di San Marino, dove ha ottenendo l’alto Patrocinio degli Eccellentissimi Capitani Reggenti, nonche’ quello del Congresso di Stato e dell’Istituto per la Sicurezza Sociale.
Si rende noto, infine, che la farmacia dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII anticipera’ di un giorno la raccolta, ossia venerdì 10 anziché sabato 11 gennaio, in quanto tale farmacia durante le giornate di sabato rimane chiusa.
