Lo scorso anno c’era la foto della squadra dell’Atalanta F.C.
Bergamo 3 maggio 2017
L’Azienda editoriale che pubblica l’elenco telefonico “pagine Sì!”, di Bergamo, e distribuisce gratis a oltre 300.000 famiglie bergamasche, nel 2016 ha dedicato la copertina di tale elenco telefonico a uno dei simboli più amati dai bergamaschi: la squadra dell’Atalanta F.C.
Quest’anno la sua scelta è caduta sull’edificio della Provincia, ovvero il Palazzo di via Tasso, dove lo scorso mercoledì 3 maggio si è svolta la presentazione dell’elenco telefonico 2017 con la partecipazione di Matteo Rossi, Presidente della Provincia e Sauro Pellerucci, presidente di Pagine Sì! Spa .
«Ringraziamo PagineSì! – ha dichiarato Matteo Rossi – che ha voluto dedicare questa edizione al nostro Ente e simbolicamente pubblica la foto del Palazzo di Via Tasso in copertina, un edificio amato dai Bergamaschi e che rappresenta la storia del nostro territorio degli ultimi 150 anni. Questo edificio – ha proseguito – completato tra il 1864 e il 1871, fu la prima opera pubblica realizzata a Bergamo dopo la proclamazione del Regno d’Italia. Lo spirito di servizio ai cittadini che ha caratterizzato l’ente Provincia continua a essere presente oggi, se possibile con più vigore e determinazione, per affrontare le nuove sfide che il futuro ci presenta», ha concluso.
Pagine Sì! è la digital company umbra, una realtà imprenditoriale dinamica che opera nel settore da 20 anni e che, anche se nel campo web domina Internet, continua a ritenere l’elenco telefonico uno strumento importante per valorizzare il tessuto economico locale. Tra le sue 55 sedi italiane, ove operano 450 addetti al servizio di 60.000 clienti, una delle più prestigiose è proprio quella di Bergamo.
«La nostra scelta è a testimonianza che anche una semplice iniziativa editoriale può contribuire ad avvicinare idealmente il cittadino alle istituzioni e alla vita della propria comunità – ha spiegato Sauro Pellerucci –. Fedele a questo principio, il look delle copertine degli Elenchi Sì! è tradizionalmente ispirato alla valorizzazione del patrimonio artistico e paesaggistico italiano o a scopi moralmente elevati come nel caso della presenza di vari atleti del Comitato Italiano Paralimpico partecipanti ai Giochi Olimpici del 2012. Le copertine inoltre hanno messo in primo piano – ha proseguito – attraverso immagini di personaggi che hanno dato molto alla comunità locale, il valore esercitato dalla responsabilità sociale dell’impresa per lo sviluppo economico e la crescita morale di ogni territorio», ha concluso.
