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Infuria la polemica dei negozianti che hanno serrato le vetrine dei negozi per paura di devastazioni da parte dei dimostranti anti G7, che sfileranno domani a Giardini Naxos.

 

Taormina, 26 maggio 2007

Libia, questione Putin, Clima e rispetto degli accordi di Parigi, migranti e commercio. Problemi tutti da trattare al G7. Trump alloggia al S. Domenico a pochi passi dal Teatro antico con vista panoramica mozzafiato sulla Baia di Taormina. Il saluto di benvenuto con Gentiloni non e’ stato dei migliori, ma piuttosto formale.Tutti sono pero’ d’accordo ad accettare, a denti stretti, la diplomazia di Trump, il quale, non solo critica la Nato e l’Europa, ma chiede pure un aumento del 2% per le spese militari a ciascun Stato afferente all’Alleanza Atlantica e, infine, ha messo in imbarazzo la Cancelliera Merkel dicendo che “I tedeschi sono cattivi e negli Stati Uniti circolano troppe macchine, made in Germanyi: dobbiamo prendere provvedimenti!” Ha esclamato. Durante il discorso inaugurale JeanClaude Juncker , presidente della Commissione europea, ha affermato:
” Noi crediamo a una societa’ aperta , quindi dobbiamo costruire ponti non muri!”
Questa frase pero’ assomiglia tanto a quella detta da Papa Bergoglio, qualche anno fa, in occasione del tentativo dell’Austria di creare un muro al confine con Il Brennero.
Il discorso del presidente Gentiloni ha trattato i problemi dei cambiamenti climatici, aumento flussi migratori e libero commercio globale, e ha concluso dicendo:
“…spero che questa straordinaria bellezza che ci circonda dia un contributo importante ai capi di Stato che sono qui al G7, per il raggiungimento di risultati certi!”
“La lotta al terrorismo internazionale avra’ tutto il mio appoggio!” Ha detto Macron. Shinzō Abe, primo Ministro giapponese ha invece manifestato la sua preoccupazione per la minaccia nucleare che proviene dalla Corea del Nord.
Taormina in questi giorni e’ diventata quasi tutta zona rossa con ingenti spiegamenti di forze dell’ordine e militari, muniti di apparecchiature sofisticate tra cui smartphone con telecamera per inviare continuamente immagini alla centrale operativa della polizia e contrastare così eventuali attentati terroristici.
Domani pomeriggio, alle 15,00, e’ previsto un corteo di antagonisti al G7 che sfilerà per le vie di giardini Naxos, ma gli e’ stato impedito di salire a Taormina. Intanto infuria la polemica dei negozianti che hanno serrato le vetrine dei negozi per paura di devastazioni da parte dei dimostranti.
Apprendiamo proprio adesso la notizia secondo cui l’inviato di France 24 e voce di Radio France Internationale, il giornalista franco-senegalese Jean-Karim Fall, è morto oggi per un malore a Taormina dove si trovava per seguire il vertice del G7. Aveva 59 anni.
Intanto oggi pomeriggio i capi di Stato del G7 hanno firmato, all’unanimità, la dichiarazione contro il terrorismo.
“….e’ un forte messaggio di amicizia, vicinanza e solidarietà alla Gran Bretagna – ha affermato il premier Paolo Gentiloni – dopo quello che e’ accaduto nei giorni scorsi a Manchester”.
Non si e’ ancora concluso l’accordo sulla questione del clima, sull’accordo di Parigi e sui migranti, la cui bozza del documento che la presidenza italiana del G7 aveva preparato per il vertice di Taormina, e’ stata bocciata dalla presidenza Usa, ovvero da Stephen Miller, deputato incaricato da Donald Trump a trattare sul tema migranti.
In serata, presso il Teatro antico, la Filarmonica della Scala terra’ un concerto musicale in occasione del G7.


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