La N&W Global Vending di Bergamo acquisisce la “Ducale Macchine da Caffè S.r.l.” con sede a Parma ed è proprietaria delle licenze per le macchine da caffè Saeco e Gaggia
Valbrembo (Bergamo), 7 giugno 2017
N&W Global Vending S.p.A., industria leader mondiale nel mercato dei distributori automatici per caffè, bevande calde e snack, e affermata anche nel settore Ho.Re.Ca. (Hotel, Ristoranti e Caffetterie), annuncia di avere acquisito l’intero capitale sociale di Ducale macchine caffè S.r.l., a seguito del quale acquisirà anche le licenze di Saeco e Gaggia per l’uso delle macchine da caffè. La Ducale, con sede a Parma, è una storica azienda all’avanguardia nella produzione di macchine da caffè e distributori automatici. Fondata nel 1954, la società è conosciuta per la qualità delle bevande erogate dalle sue macchine da caffè, tra queste il sistema “sottovuoto Ducale”, che assicura l’erogazione del caffè sempre fresco.
Con tale acquisizione N&W intende ampliando l’attuale rete di distributori automatici di bevande calde, aggiungendo ai già noti marchi Necta, Saeco e Wittenborg i modelli della gamma Ducale.
L’obiettivo di N&W è di far crescere ulteriormente Ducale, mantenendo alla guida dell’azienda gli attuali amministratori delegati Pietro e Stefano Sandei, e valorizzando lo stabilimento produttivo di Parma.
Andrea Zocchi
«L’acquisizione di Ducale, che fa seguito alla recente integrazione di Saeco Vending & Professional – ha affermato Andrea Zocchi, amministratore delegato di N&W – avvalora ulteriormente la nostra strategia di consolidamento di marchi riconosciuti per la qualità dei loro prodotti; proseguiamo in questo modo nel nostro percorso di crescita che ci ha portato a essere leader mondiali nel fornire la miglior esperienza di consumo di caffè fuori casa. Crediamo che le diverse tecnologie innovative – ha proseguito – sviluppate dalla Ricerca e Sviluppo di Ducale rappresentino un elemento fortemente distintivo per la nostra offerta che ci consentirà di cogliere altre importanti opportunità, anche sui mercati internazionali», ha concluso.