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Il malvivente era solito salire a bordo dei treni nella stazione di Romano di Lombardia e compiere reati simili assieme ad altri due suoi connazionali.

Bergamo, 12 giugno 2017

Un 34 marocchino, con numerosi precedenti penali, e privo di permesso di soggiorno è stato arrestato dalla Polizia Ferroviaria di Treviglio, essendosi reso responsabile di una rapina ai danni di una donna sul treno della tratta regionale Verona-Milano nei pressi della stazione di Treviglio.

L’accaduto risale allo scorso 2 Aprile quando una ragazza di nazionalità israeliana, e domiciliata in Romania, ha denunciato alla Polfer di essere stata rapinata a bordo del treno Verona-Milano, verso le ore 23,00, nei pressi della stazione di Treviglio. La vittima, che viaggiava con altre due connazionali, si era appena addormentata assieme alle sue amiche, quando è stata svegliata, di soprassalto, da un individuo che l’ha immobilizzata con la forza, strappandole lo zainetto che teneva tra le braccia.

Per fortuna dall’impatto con il rapinatore la donna non ha riportato alcuna lesione. Provvidenziale è stato l’intervento di un altro viaggiatore, accorso in suo aiuto, che ha consentito di recuperare la refurtiva. Nel frattempo, però, il rapinatore è riuscito a scendere rapidamente dal treno e a darsi alla fuga.

In quel momento si trovava a salire sullo treno, per recarsi a Milano, un agente in borghese della Polizia Ferroviaria il quale notava, casualmente, il comportamento sospetto del marocchino che se la dava a gambe in tutta fretta.

L’agente ha rapidamente contattato il capotreno il quale lo ha informato di quanto accaduto, aggiungendo che il marocchino, assieme ad altri due connazionali, era solito salire a bordo dei treni nella stazione di Romano di Lombardia e compiere reati simili.

Acquisite queste informazioni, il poliziotto si è rivolto ai colleghi della Polfer di Treviglio, i quali, dopo aver effettuato un’importante e minuziosa attività info-investigativa, avvalendosi anche delle immagini riprese dall’impianto di videosorveglianza, sono riusciti ad identificare l’uomo e i suoi due “compari” che avevano partecipato all’episodio criminoso.

Lo scorso venerdì 9 giugno, un accurato servizio di controllo, predisposto dagli agenti di polizia in stazione, ha consentito di riconoscere il rapinatore che si trovava in prossimità del sottopasso pedonale. Alla vista degli agenti il malavitoso ha subito cercato di dileguarsi allungando il passo per confondersi tra i numerosi viaggiatori, ma è stato immediatamente bloccato e arrestato.

Sottoposto a controllo di Polizia, il pregiudicato è stato tradotto presso la casa circondariale di Bergamo e i suoi complici denunciati.

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