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Le guardie giurate dovrebbe insediarsi il prossimo mese di settembre, il cui servizio è previsto dalle 12,30 alle 6,30 del mattino, tutti i giorni della settimana.
Bergamo, 16 giugno 2017
L’Amministrazione di Palazzo Frizzoni, dopo la sperimentazione del 2016 del servizio di vigilanza notturno, mette in atto un nuovo bando di tale servizio per il reclutamento di un istituto di vigilanza privata le cui guardie darebbero il cambio, nelle ore notturne, dalle 12,30 alle 6,30 del mattino, tutti i giorni della settimana, agli agenti della polizia locale alla fine del loro servizio. Lo hanno annunciato Sergio Gandi, Vicesindaco e Assessore alla sicurezza; il comandante della Polizia locale di Bergamo Gabriella Messina e il dirigente dell’ambito sicurezza Virgilio Appiani.
«La vigilanza notturna avrà riferimenti sul territorio – ha spiegato Sergio Gandi – non solo attraverso le guardie giurate, ma anche con telecamere che presiederanno la città per 24 ore. Il servizio di vigilanza privata opererà tutti i giorni della settimana anche nella periferia e nel sottopasso della stazione ferroviaria. Siamo pienamente convinti della riforma strutturale che stiamo effettuando. Ci sarà anche in stazione la presenza di una pattuglia di agenti – ha proseguito – per garantire la sicurezza ai pendolari nelle ore notturne. Anche se i reati in città sono calati di circa il 5,2% non bisogna per questo abbassare la guardia. Infatti, i furti negli appartamenti sono diminuiti del 5,6%, ma sono diminuiti di più, è questo è un dato veramente positivo, i furti nei negozi, calati del 19,9%, e le rapine anch’esse scese del 15,9%. Sono diminuiti, infine, anche i furti delle auto e gli scippi», ha concluso.
L’entrata in servizio delle guardie giurate dovrebbe avvenire il prossimo mese di settembre. Esse si alterneranno con i 152 agenti della polizia locale, i quali resteranno in servizio fino alle ore 2,00 di notte, nei fine settimana e nei giorni festivi.
«E’ previsto un centro di sicurezza integrato di sorveglianza dei luoghi pubblici anche con l’impiego di veicoli elettrici – ha sottolineato Virgilio Appiani –. E’ prevista inoltre, da parte delle guardie giurate impiegate nel progetto, la segnalazione di eventuali reati alla locale Questura, nonché alle altre forze dell’ordine Polizia e Carabinieri».

Costo previsto per il progetto 730 mila euro, di cui 250 da prelevare dal fondo “Bando periferie”, le cui risorse sono state destinate alla città di Bergamo, dall’ex governo Renzi, per un ammontare di 18 milioni di euro.

https://youtu.be/1mqDdviFtsQ

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