Continuano inesorabili i controlli della Polizia Locale negli esercizi commerciali della città
Bergamo 22 giugno 2017
Quella condotta dalla Polizia locale di Bergamo si è rivelata essere una lotta incisiva contro l’illegalità, la contraffazione, nonché la non osservanza delle norme igienico-sanitarie, per la tutela della salute dei consumatori, negli esercizi commerciali, specialmente del settore alimentare. Si sa, nel periodo estivo con il forte caldo è facile la contaminazione attraverso prodotti alimentari mal conservati oppure scaduti o, ancora, non sottoposti ad appropriata igiene.
Nella mattinata di oggi infatti gli agenti hanno effettuato alcuni controlli in via Quarenghi, coadiuvati dai funzionari dell’Ispettorato del Lavoro e dell’ATS di Bergamo.
Ispezionando una market gestito da cittadini cinesi, i poliziotti locali hanno constatato le seguenti irregolarità: frutta e verdura erano senza le indicazioni previste dalla legge; nella cella frigorifera erano conservati prodotti senza alcuna etichetta; vendevano alcolici privi di licenza UTIF. Alla luce di quanto sopra, gli agenti hanno elevato ai gestori del market una multa di 3.600 euro, da saldare entro le ore 12,00 di domani, pena la sospensione dell’attività commerciale.
A tali fatti contestati, si aggiunge una denuncia per impiego di manodopera senza regolare permesso di soggiorno.
Subito dopo viene ispezionata una macelleria, sempre nella stessa via, dove i tecnici dell’ATS hanno disposto il sequestro amministrativo di prodotti in vendita senza la regolare etichettatura in lingua italiana, come previsto dalla legge e in violazione del Regolamento d’igiene comunale.
