Entrano nel vivo i lavori per la realizzazione del parcheggio in via Fara. Il cantiere, interrotto nel 2008 per uno smottamento, ha ripreso l’attività all’inizio del mese di agosto.
Bergamo 14 settembre 2017
Proprio in questi giorni hanno avuto inizio le operazioni di realizzazione della teleferica che consentirà un migliore trasporto dei materiali del cantiere verso Bergamo Alta, evitando così l’impiego di mezzi pesanti, tra l’altro, molto inquinanti.
Diversi accorgimenti caratterizzeranno questa fase del cantiere: si tratta di misure pensate per mitigare l’impatto acustico derivanti dai lavori in corso e venire incontro alle esigenze delle famiglie che vivono nei paraggi dell’area di via Fara.
Innanzitutto si prevede l’installazione di barriere fonoassorbenti a protezione dei residenti: queste ultime avranno un’altezza di 5 metri e si snoderanno per oltre 60 metri, in modo da avvolgere tutta l’area cantieristica. A questa prima “cintura” fonoassorbente se ne aggiungerà una seconda, con barriere dinamiche di 3 metri di altezza, previste per i momenti di particolare rumore in determinate aree del cantiere. Quest’ultimo prevede una deroga alla zonizzazione acustica dell’area, ma tenuto conto del parere di ARPA Lombardia: nelle prime ore del mattino e nelle ore serali sarà necessario contenere le emissioni di rumore.Sono inoltre previsti incontri riservati con i residenti della zona (molti dei quali hanno contestato il progetto, contro cui hanno raccolto 5.000 firme), per illustrare loro le fasi del cantiere e confrontarsi sulle attenuazioni previste all’interno dell’area dei lavori. Verranno inoltre redatti bollettini periodici per mostrare i progressi dei lavori del cantiere, e le modalità di esecuzione dei medesimi.
Intanto si dà per certo che tale cantiere creerà circa 500 parcheggi, che consentiranno di liberare dalle auto le piazze di Città Alta, nonché di guadagnare anche qualche spazio da adibire a isola pedonale.