Nel corso della colluttazione, nata tra uno degli agenti e uno dei due giovani, ha avuto la peggio l’agente riportando contusioni con 5 giorni di prognosi.
Lo spacciatore dovrà rispondere all’A.G. di resistenza all’arresto, false generalità e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.
20 settembre 2017
Nel tardo pomeriggio di ieri la Polizia Locale di Bergamo, nell’ambito del servizio di prevenzione e contrasto all’attività di consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, ha arrestato due giovani spacciatori nella zona di via Paglia. L’intervento che ha condotto ai due arresti è scattato quando due individui, alla vista degli agenti, hanno cercato di allontanarsi verso via Bonomelli; gli agenti hanno allora invitato i due giovani a fermarsi ed esibire i documenti di identità.
Alla richiesta degli agenti uno dei due, un diciottenne, ha svuotato le tasche lasciando cadere a terra una dozzina di grammi di hashish, dandosi subito alla fuga. Inseguito e raggiunto da uno degli agenti, con il quale è nata una breve colluttazione, a seguito della quale l’agenti è rimasto contuso è ha avuto 5 giorni di prognosi. Il giovane spacciatore è stato denunciato per resistenza all’arresto, false generalità e detenzione di sostanze ai fini dello spaccio.
L’altro ragazzo, di 19 anni, residente a Bergamo è stato denunciato a piede libero per detenzione di una decina di grammi di hashish. Gli sono stati sequestrati anche 85 euro in banconote di piccolo taglio e due telefoni cellulari.
Continuano, quindi, senza sosta, i controlli della Polizia Locale del Comune di Bergamo nelle aree più delicate della città per il controllo della detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Dall’inizio dell’anno si contano almeno una ventina di arresti nell’area che dalla stazione porta fino in via Quarenghi.
