L’attivista indiana ha elogiato i lavori sull’agricoltura sostenibile che si stanno svolgendo in questi giorni a Bergamo
Bergamo, 11 ottobre 2017
l Sindaco di Bergamo Giorgio Gori ha incontrato, oggi pomeriggio, a Palazzo Frizzoni, l’attivista indiana Vandana Shiva. E’ stata un’occasione quella di oggi per discutere della settimana dell’agricoltura del G7, di cui Shiva è ospite in questi giorni, ma anche per parlare di progetti su temi dell’agricoltura che coinvolgono il capoluogo orobico.
Vandana Shiva ha visitato in questi giorni anche gli impianti della Montello, la Valle della Biodiversità di Astino, e incontrato tante istituzioni del territorio, grazie all’impegno del biodistretto di Bergamo. L’ambientalista ha apprezzato il lavoro che si sta svolgendo in città in questo periodo: «quel che sta succedendo a Bergamo in questi giorni ha enormi implicazioni per il resto del mondo – ha detto – dobbiamo piantare i semi giusti per un futuro migliore. Bergamo ha l’occasione di avviare politiche e meccanismi in grado di distillare una cultura più giusta in agricoltura».
Shiva ha sottolineato l’importanza delle città e del ruolo dei sindaci in questo specifico momento storico, apprezzando anche il modello del tavolo dell’agricoltura avviato nel 2015 dal Sindaco Gori in città.
L’attivista indiana ha criticato infine i modelli globali industriali, che denotano tutti i loro limiti da un punto di vista ambientale e dei cambiamenti climatici, soprattutto perché generano un’enorme quantità di rifiuti e inquinamento. Ha infine sottolineato, raccontando i problemi e le contraddizioni della situazione indiana, come dall’esperienza di Bergamo, con i modelli del biodistretto e del tavolo dell’agricoltura, possa realizzarsi un modello locale da cui partire per costruire una rete internazionale di Comunità, di regioni e di città in grado di lasciarsi alle spalle modelli agricoli che fanno uso di prodotti chimici e di affermare un nuovo paradigma ecologico, basato sull’economia circolare.