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L’intervento di restauro è stato possibile grazie alla collaborazione tra Assessorato alla Cultura e Associazione Italia Nostra

Bergamo, novembre 2017

Iniziano oggi i lavori di ripristino e messa in sicurezza degli affreschi della cupola e del soffitto di San Michele all’Arco, una delle chiese più antiche di Bergamo.

Il restauro si è reso necessario per preservare gli affreschi di Carlo I. Carloni (1687-1775), opere che impreziosiscono il soffitto e la cupola della chiesa. L’intervento di ripristino è reso possibile grazie all’impegno congiunto dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Bergamo e dell’associazione Italia Nostra. Quest’ultima ha infatti avviato una raccolta fondi per finanziare i lavori che al momento ha permesso di raccogliere 20mila euro, mentre il Comune di Bergamo, da parte sua, ha stanziato i 30mila euro iniziali necessari all’avvio dei lavori.

San Michele all’Arco è di proprietà della Parrocchia del Duomo, ma una convenzione siglata nel 1991 ha sancito l’uso da parte del Comune alla simbolica cifra di 1.000 lire all’anno fino al 2020. Affacciata su Piazza Vecchia, ha smesso di ospitare il culto nel 1955 e oggi è sede dell’emeroteca della Biblioteca Civica Angelo Mai; di fatto generalmente chiusa al pubblico, ha ospitato nel 2016 la mostra “Babel” di Contemporary Locus.

«Si tratta di un intervento di grandissima importanza – afferma l’assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti (nella foto) – che mira ad arrestare il degrado della pellicola pittorica e a riportare allo splendore l’affresco principale dell’ex chiesa di San Michele all’Arco. Sono molto soddisfatta anche dalla modalità con cui l’intervento è stato reso possibile – continua l’assessore – in quanto rappresenta un ottimo esempio di collaborazione di pubblico e privato mirata alla tutela di un bene comune. Grazie a questa sinergia – conclude Ghisalberti – una parte importante del patrimonio artistico cittadino può tornare a splendere».

«Un ringraziamento all’associazione Italia Nostra – aggiunge l’Assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla (nella foto) – che ha avviato la campagna di raccolta fondi, e a tutti coloro che hanno donato qualcosa è più che dovuto. La tutela dei beni culturali è qualcosa che riguarda tutti – prosegue Brembilla – e questo esempio dimostra che grazie alla collaborazione tra più parti si possono ottenere risultati molto importanti».

Per consentire i lavori, tra lunedì 13 e venerdì 17 novembre, dalle ore 07.00 alle ore 17.00, in via Rivola n.1 vigerà il divieto di transito veicolare con l’eccezione dei soli residenti compatibilmente con l’andamento dei lavori; per tutta la durata del cantiere la strada sarà a fondo chiuso in corrispondenza dell’occupazione del suolo.

La raccolta fondi è ancora in corso: per contribuire è possibile effettuare un bonifico sul conto corrente 12439246 intestato a “Italia Nostra Onlus sezione di Bergamo” presso Poste Italiane filiale di Bergamo centro (via Locatelli 11),

IBAN IT 64 C 07601 11100 000012439246 indicando come causale: “Erogazione liberale per restauro San Michele All’Arco”.


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