Il piano pluriennale prevede lavori per messa in sicurezza di percorsi pedonali nelle vie San Colombano e Dei Bersaglieri, dove tali interventi sono attesi da decenni.
Durata dei lavori 120 giorni con un costo di 300mila euro
Bergamo, 13 dicembre 2017
Continua incessante l’impegno di Palazzo Frizzoni per la messa in sicurezza di percorsi pedonali in prossimità di edifici di rilevanza pubblica, infatti il prossimo anno interverrà per mettere in sicurezza altri cinque zone della città, che avranno la durata di 120 giorni, con un costo complessivo di 300mila euro.
Il progetto mira a garantire una maggiore sicurezza sulla strada per la fascia di utenti più debole, soprattutto per i pedoni, in punti critici della città, sia dal punto di vista viabilistico (intersezioni pericolose, strade molto trafficate, etc.) sia per l’elevata concentrazione demografica in prossimità di (scuole, supermercati, fermate bus, parchi pubblici etc.). Tre saranno le principali tipologie di intervento: miglioramento dell’accessibilità; miglioramento della percepibilità degli attraversamenti pedonali; riduzione della velocità degli autoveicoli.
In questo ambito, grande valore acquista l’intervento che verrà eseguito davanti alla chiesa di via San Colombano. Da decenni i residenti della zona chiedono un intervento di ristrutturazione della carreggiata, per agevolare il transito dei frequentatori dell’oratorio della chiesa, e clienti delle attività commerciali che si affacciano sul piazzale. I lavori, che si svolgeranno la prossima estate 2018, prevedono soluzioni come la riduzione del raggio di curvatura della strada, in modo da limitare la velocità dei mezzi in transito. E non solo: sarà inoltre realizzata una piattaforma rialzata in corrispondenza del piazzale antistante la chiesa.
Ma, il progetto approvato nei giorni scorsi dalla Giunta del Comune, prevede ulteriori interventi significativi in città, come quello di via dei Bersaglieri, la strada che collega la rotonda di via delle Valli a Gorle, da sempre impraticabile per i pedoni sul lato destro in uscita dalla città, tanto che i residenti del civico 28 non possono nemmeno raggiungere la fermata ATB. In tale zona verrà realizzato un marciapiede proprio a partire dal civico 28 fino ad arrivare al il confine comunale di Gorle, con un attraversamento pedonale semaforizzato proprio all’altezza della fermata ATB. Il Comune risolve così uno storico problema degli abitanti della zona.
Previsti interventi anche in via Corridoni: l’anno prossimo scatterà l’intervento di ridisegno delle intersezioni stradali delle vie Pellico e Negrisoli con l’inserimento di isole spartitraffico a protezione degli attraversamenti pedonali e la realizzazione di un tratto di marciapiede in via Negrisoli. Un intervento quest’ultimo molto importante in considerazione della fermata della Tramvia della Val Seriana proprio in via Negrisoli.
Anche la via Crocefisso è destinata a essere migliorata con interventi per la sicurezza pedonale: il progetto comunale dei Lavori Pubblici prevede la realizzazione di due piattaforme rialzate, una a nord dell’intersezione con la via Rosolino Pilo e una a circa 100 metri a valle dell’intersezione con la medesima via, in corrispondenza del parcheggio al civico 39. Sono aree residenziali ai lati di una strada che spesso viene percorsa dagli autoveicoli a velocità sostenuta, visto che non vi sono grossi problemi di traffico. In via Rosolino Pilo vi sono inoltre importanti strutture sportive, che sono frequentate lungo tutto l’arco dell’anno da persone di tutte le età, e per questo motivo si rende di fondamentale importanza migliorare la sicurezza pedonale nell’area.
Tra questi interventi, vi è infine anche la realizzazione di un impianto semaforico a chiamata per l’attraversamento pedonale in via Mazzini. Il semaforo sarà posto in corrispondenza della Clinica Castelli, una zona con forte presenza di pedoni.
In tutte le strade, oggetto dei lavori, si provvederà inoltre: alla messa in quota delle cordonate esistenti per la formazione delle rampe di raccordo dei marciapiedi con la carreggiata stradale, alla sistemazione del manto stradale; alla realizzazione di attraversamenti pedonali utilizzando percorsi tattili per ipo-vedenti e non-vedenti con linguaggio tipo “Loges-LVE”; al rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale; all’adeguamento della rete di smaltimento delle acque meteoriche con l’inserimento di nuove caditoie stradali o lo spostamento di quelle esistenti.
«Sembrano piccoli interventi – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Marco Brembilla – ma io li considero di importanza altissima per quello che sarà l’impatto sulla città. Le richieste dei cittadini perché si eseguano questi lavori sono state inascoltate per decenni: il fatto che nel 2018 si intervenga in questi quartieri rappresenta per me il segno di un’attenzione alle persone e alle loro esigenze quotidiane. Prosegue un piano che il mio assessorato ha avviato nei mesi scorsi – prosegue l’assessore – pensiamo solo alla realizzazione del marciapiede in via delle Tofane o alla riqualificazione di un tratto di via Lunga che è stato terra di nessuno per molti anni. Io credo che questi interventi puntuali – conclude Brembilla – saranno i più sentiti e apprezzati tra i lavori in previsione nel 2018 a Bergamo».
