Ottimo lavoro della Polizia di Stato: ha arrestato due nigeriani per spaccio di marjuana e resistenza a pubblico ufficiale, e denunciata una terza persona per detenzione e spaccio di cocaina
Bergamo 16 febbraio 2018. La Polizia di Stato anche questa settimana ha proseguito, in città e in provincia, l’attività straordinaria di controllo del territorio e di repressione del fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti. Nell’ambito di un servizio mirato a tale repressione, posto in essere in via Bonomelli, nel pomeriggio di ieri, la squadra volante notava, con fare sospetto, due extracomunitari Iruka Solomon di 34 anni, e Mpamah Chinoye di 24, entrambi nigeriani e gravati da precedenti in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, e decideva di sottoporli a controllo.
Ma quando gli agenti si apprestavano a perquisirli, i due nigeriani ponevano in essere una veemente resistenza, cercando anche con spintoni ed urla, di attirare l’attenzione di altri connazionali affinché venissero in loro aiuto, ed eludere il controllo dei Poliziotti per guadagnare la via di fuga. L’azione degli agenti, considerata la resistenza degli spacciatori, rendeva necessaria la chiamata di rinforzi al fine di bloccare i due facinorosi.
Ma nonostante tutto, i poliziotti della volante riuscivano ugualmente a bloccarli, e ad effettuare la perquisizione di Iruka Solomon che consentiva di rinvenire sei involucri di cellophane trasparente termosaldati con all’interno sostanza stupefacente del tipo Marijuana, per un totale di gr.12,5 circa, nonché la somma di euro 36.50, e un telefono cellulare.
Mentre la perquisizione nei confronti di Mpamah Chinoye consentiva di rinvenire solamente un telefino cellulare.
La successiva perquisizione domiciliare del 34enne consentiva, però, di rinvenire un’ulteriore quntità di marijuana per un peso complessivo lordo di grammi 152,5 e denaro contante pari ad euro 599.60.
Per tali motivi i due spacciatori nigeriani venivano tratti in arresto e condotti presso le camere di sicurezza della Questura.
Nel corso della serata veniva poi effettuata un’altra perquisizione domiciliare, questa volta nell’abitazione di un 26enne brasiliano, dove venivano rinvenuti 4 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, vario materiale per il confezionamento e la somma di euro 350,00 in banconote di vario taglio. Per tale ragione, il giovane brasiliano veniva denunciato alla Procura della Repubblica per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.