Il progetto prevede la manutenzione della cinta muraria «made by Serenissima», che ha già visto interessati il viadotto di San Giacomo e i muretti tra il baluardo di San Giacomo e la piattaforma.
Lavori in corso sui parapetti della piattaforma di Santa Grata
Bergamo, 22 marzo 2018. continuano gli interventi programmati dal Comune nell’ambito del progetto più ampio di manutenzione della cinta muraria, piano che ha già visto interessati il viadotto di San Giacomo e i muretti tra il baluardo di San Giacomo e la piattaforma.
Il costo lordo del progetto, che, oltre al viadotto già completato, prevede anche la sistemazione della Cortina di San Michele, è di circa 300mila euro, finanziati principalmente da un contributo a fondo perduto da parte di Fondazione Cariplo. Per tutta la durata dei lavori sarà previsto sulla piattaforma un parziale divieto di transito pedonale con deviazione.
L’intervento di Palazzo Frizzoni comprende anche una mappatura completa delle Mura, realizzata in collaborazione con l’Università di Bergamo e Orobicambiente, che ha offerto supporto tecnico con il rilievo in 3D, svolto a titolo gratuito dalla società Ecogeo, di tutto il perimetro delle Mura tramite droni.
Supporto di fondamentale importanza viene anche dall’Associazione Orobicamente Onlus, che già da qualche anno effettua interventi periodici di manutenzione delle Mura dedicandosi principalmente alla rimozione della vegetazione, che sta infestando il tratto tra il Baluardo di Castagneta e la Porta Sant’Alessandro.
Il prossimo ottobre partirà la pulizia del tratto che costeggia il percorso della funicolare verso San Vigilio, nel periodo in cui l’impianto di risalita sarà fermo per manutenzione.
Nel frattempo, il Comune ha ottenuto da ENEL lo spostamento di una linea elettrica che si trova proprio sul baluardo di San Vigilio: i lavori saranno completati entro la fine del mese di marzo 2018.
Novità anche per quel che riguarda la pulizia di un altro tratto del lato Nord delle Mura veneziane: è stato infatti appaltato l’intervento di rimozione della vegetazione per quello che riguarda il Baluardo di Valverde, un punto della cinta muraria sul quale non si interviene da alcuni decenni. L’intervento dovrebbe partire entro il mese di maggio 2018.
«L’intervento sarà svolto con grande attenzione – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla – e procediamo in accordo con la Soprintendenza per quello che riguarda i metodi di lavorazione. Sono già state concordate le modalità di lavorazione e proseguiremo i lavori con attenzione ai metodi approvati dalla Soprintendenza: non sarà demolito l’intero tratto di parapetti, ma saranno solo sostituite alcune pietre attraverso interventi mirati, cucitura e scucitura sul lato interno del parapetto. Si tratta di un intervento importante – aggiunge l’assessore – soprattutto considerando la valenza simbolica dei lavori, in uno dei punti più frequentati delle Mura veneziane».
