Per circa 10 anni un quarantenne, nipote della defunta, ha intascato la sua pensione di 1800 euro mensili
Disposto il blocco dei conti correnti dell’indagato per un valore di oltre 50.000 euro e il sequestro di un immobile a lui intestato
Torino, 27 marzo 2018. Riscuoteva ogni mese la pensione della nonna deceduta da parecchi anni. Una sorta di paghetta “post-mortem” quella scoperta dalla Guardia di Finanza di Torino che, al termine di un’indagine, ha denunciato un quarantenne torinese che si è “dimenticato” di comunicare la scomparsa della nonna avvenuta 10 anni fa e riuscendo, in tal modo, a percepire i circa 1.800 euro che mensilmente lo Stato elargiva alla donna.
I Finanzieri di Torino, dopo aver rintracciato le somme che l’uomo faceva confluire in un conto corrente a lui intestato, lo hanno denunciato alla Procura della Repubblica per indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. Al termine delle investigazioni è stato disposto il blocco dei conti correnti dell’indagato per un valore di oltre 50.000 euro nonché il sequestro di un immobile a lui intestato.
La truffa ideata dal quarantenne, senza un’occupazione fissa e amante dei viaggi in oriente, ammonta a circa 210.000 euro.
La tutela delle risorse dello Stato e il contrasto alle frodi alla pubblica amministrazione, sono compiti prioritari per la Guardia di Finanza che ricorda come tali situazioni, danneggino tutti i cittadini e fanno aumentare i costi dei servizi pubblici.