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Promotrice dell’iniziativa è l’Università degli Studi di Bergamo in collaborazione con VisitBergamo, Oriocenter, Centro Studi sul Territorio e con il patrocinio di Provincia di Bergamo, Comuni di Bergamo, Azzano San Paolo e Orio al Serio

Gli enti finanziatori del progetto sono Fondazione Pesenti e Orio Center

Bergamo, 29 marzo 2018. Che significato ha la geografia oggi? Qual è la strategia di questa disciplina per rispondere alle sfide e ai problemi relativi alla rigenerazione urbana, all’ambiente e alla mobilità? Per rispondere a queste e altre domande saranno organizzati tavole rotonde, incontri e laboratori aperti al pubblico, durante la Notte Europea delle Geografia, e verranno discussi, il prossimo giovedì 5 aprile alle ore 11, presso la Sala Consiglio dell’Università degli Studi di Bergamo (via Salvecchio, 19) Città Alta.

In occasione dell’evento Notte Europea della Geografia del giorno successivo venerdì 6 aprile, promosso da European Association of Geographical Societies EUGEO, Associazione Geografi Italiani AgeI e Comitato Italiano UGI, la geografia uscirà dai tradizionali schemi accademici per far innamorare il pubblico con una serie di eventi sincroni che coinvolgeranno tutte le città  europee.

La Notte Europea della Geografia è organizzata da Università degli Studi di Bergamo e Centro Studi sul Territorio con gli enti promotori AGEI, AIC, AIIG, CISGE, SSG, SGI, UGI, EUGEO e CNFG e con il patrocinio di Provincia di Bergamo, Comuni di Bergamo, Azzano San Paolo e Orio al Serio. Gli Enti finanziatori del progetto sono Fondazione Pesenti e Orio Center. Hanno collaborato all’organizzazione: Visit Bergamo e SACBO. Responsabile: Emanuela Casti, Direttore del Centro Studi sul Territorio, Università di Bergamo.

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