Ogni anno, secondo le stime della Fao, un terzo di tutto il cibo prodotto nel mondo, del valore di quasi un trilione di dollari, finisce nella spazzatura
Reuters Health, 30 aprile 2018 – Birra da pane raffermo, zuppe da verdure che nessuno comprerebbe, sidro di mele imperfette e saponi da bucce d’arancia pronte a essere buttate nella spazzatura. Sono alcuni dei prodotti realizzati nell’ambito del progetto “Lo spreco è delizioso”, che riutilizza gli scarti alimentari, realizzato in un supermercato olandese in collaborazione con l’Università di Wageningen.
E le vendite registrate nella prima settimana sono state più alte del previsto. «Abbiamo venduto circa 700 articoli in una settimana, il doppio di quello che vendiamo con i prodotti biologici» ‒ ha dichiarato George Verberne, che gestisce la filiale di Wageningen del supermercato Jumbo, una delle più grandi catene di supermarket olandesi ‒. «Sono orgoglioso e molto felice di essere uno tra i primi a realizzare questo progetto”, afferma».
Dopo la corsia del supermercato senza plastica, l’Olanda trova così un’altra soluzione innovativa nella lotta contro sprechi e inquinamento. Con questo metodo di riutilizzo degli scarti alimentari, il governo olandese punta a dimezzare la quantità di cibo sprecato e diventare il primo paese europeo a raggiungere questo obiettivo entro il 2030. Secondo la FAO, l’organizzazione che si occupa di cibi e agricoltura per conto delle Nazioni Unite, infatti, nel mondo, un terzo di tutto il cibo prodotto, del valore di quasi un trilione di dollari, ogni anno viene buttato nella spazzatura.
Fonte: Thomson Reuters Foundation