La manifestazione organizzata da laboratorio 80 e dall’Associazione culturale “ImmaginaRe Orlando” è dedicata all’identità, generi e rappresentazioni del corpo
Bergamo, 4 maggio 2018 – Si è svolta questa mattina all’Auditorium della Libertà la conferenza stampa di presentazione della quinta edizione del festival organizzato da “Laboratorio 80” e dall’Associazione culturale “ImmaginaRe Orlando”. Sono intervenuti Angelo Signorelli, presidente Laboratorio 80; Mauro Danesi, curatore del festival Immaginare Orlando; Nadia Ghisalberti, assessora alla Cultura e Maria Carla Marchesi, assessore alle Politiche sociali del Comune di Bergamo.
In apertura della conferenza è stato proiettato in sala un trailer video della durata di 5 minuti sul tema Immaginare Orlando.
Di che si tratta
Il festival Orlando: identità, relazioni e possibilità si svolgerà a Bergamo dal 15 al 20 maggio 2018. Oltre alle già annunciate due ospiti d’eccezione, la regista iraniana Anahita Ghazvinizadeh, che martedì 15 maggio presenterà per la prima volta in Italia il suo film They, e la performer inglese Liz Aggiss che giovedì 16 maggio metterà in scena il graffiante spettacolo Slap & Tickle. In programma ci sono oltre 30 proposte tra film in anteprima, spettacoli, ospiti internazionali, mostre, workshop e feste.
«Dedicato al coraggio, modalità con cui abbiamo lavorato, il festival ‒ sostiene Mauro Danesi, organizzatore del medesimo ‒ non ha paura di affrontare gli argomenti e i temi umani della sessualità, e per affrontarli usiamo un approccio ironico. Si tratta di circa 40 appuntamenti tra cui teatro, film di prima visione e ospiti internazionali. Questa è la tappa conclusiva, dopo un anno di lavoro, che prevede la prevenzione e la dominazione sulla violenza di genere, anche tramite il laboratorio teatrale giovanile, perché pensiamo che un cambiamento sociale sia necessario attraverso i nostri progetti. Il tema Orlando guarda la realtà,il suo progetto è il risultato di un lavoro di équipe condotto assieme ai nostri collaboratori a cui sono molto grato per l’impegno che hanno dimostrato».
«In questi anni avete portato delle interessanti innovazioni nella città ‒ sottolinea Nadia Ghisalberti ‒. Per esempio, questo tema del coraggio è molto bello è ha portato nei luoghi comuni, alcune tematiche ancora difficili da risolvere in una città che peraltro non ha alzato nessuna barricata, per la delicatezza del tema. Temi ancora difficili dunque quelli relativi all’identità di genere e di relazioni intime, per i quali c’è ancora non poca discriminazione».
«Quello vostro è stato un lavoro molto importante ‒ commenta Maria Carla Marchesi ‒ non ha lasciato cadere provocazioni ed è riuscito a portare avanti questo discorso come me se fosse automatico. Questioni delicate quelle del riconoscimento sociale e la dignità di ogni persona che si presta ad essere accolta dal teatro, cinema e danza. Fin da quando i bambini sono piccoli devono essere educati al rispetto per gli altri. Infatti vedo che il vostro festival propone alcuni laboratori per i più piccoli. Il Comune di Bergamo – prosegue – sostiene questo progetto per le sue possibilità nel consentire lo sviluppo e l’attenzione del rispetto del genere e il sostegno della Rete contro la violenza sulle donne. Certo ci vuole coraggio per affrontare queste tematiche che il Festival si propone di divulgare e fare conoscere, ma ciò che conta è il risultato della tenacia con cui esso agisce insieme all’amministrazione».
Questi sono i prezzi
Ingresso serale: 10 euro intero, 8 ridotto, 6 soci Lab 80;
Carnet valido per tutte le serate: 45 euro intero, 35 ridotto, 25 per i soci Lab.
Per info: www.orlandofestival.it
