I quattro malviventi di cui due bergamaschi e due magrebini sono stati immediatamente acciuffati dagli agenti della locale Polizia di Stato, dietro segnalazione dei militari dell’Arma dei Carabinieri.
Bergamo 3 agosto 2018 – Nella nottata di ieri, alcuni poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale della locale Questura ha sottoposto a controllo di Polizia, in viale Pirovano, quattro giovani: S.G., nato a Treviglio nel 1995, e ivi residente; I.Y., nato in Burkina Faso nel 1996, e residente a Levate; D.C., nato a Seriate nel 1997, e residente a Stezzano; A.L., nato in Marocco nel 1998, e residente a Bonate. Il controllo si è reso necessario in quanto i militari dell’Arma dei Carabinieri avevano segnalato, in precedenza, un furto avvenuto presso un esercizio commerciale “Ristobar”, sito in Circonvallazione delle Valli, dove erano stati asportati alcuni oggetti tra cui numerosi tagliandi di “Gratta e Vinci”.
Gli agenti della volante erano stati avvertiti che gli autori del furto al bar si erano allontanati in direzione del Cimitero Comunale, quindi li hanno avvistati e acciuffati presso il viale Pirovano che porta proprio al camposanto.
I controlli effettuati dagli agenti sui quattro individui permettevano loro di recuperare addosso ad uno di questi 213 tagliandi “Gratta e Vinci” del valore nominale di 949 euro, sottratti presso il succitato esercizio commerciale. Inoltre venivano rinvenuti addosso a un altro dei soggetti fermati 5 cacciaviti ed altri arnesi da scasso.
S.G., già deferito all’Autorità Giudiziaria per i numerosi episodi di furto avvenuti recentemente ai danni di esercizi commerciali, veniva deferito, una seconda volta, per i reati di ricettazione e possesso di oggetti atti allo scasso, e gli veniva notificato nuovamente il divieto di ritorno a Bergamo. Il cittadino del Burkina Faso veniva deferito all’A.G. per possesso oggetti atti allo scasso e violazione del Divieto di Ritorno in Bergamo. A.L. veniva invece deferito all’A.G. per possesso sostanza stupefacente.
