Le mappe tattili, riproduzioni in rilievo di dodici edifici e altri elementi architettonici della città, sono nate dalla necessità di offrire ai non vedenti un’esperienza visiva di tali monumenti. Esse sono state presentati oggi, in occasione dell’anteprima delle Giornate Europee del Patrimonio, il cui tema quest’anno è «L’arte di condividere».
Bergamo, 21 settembre 2018 – Condividere le bellezze della città con i non vedenti offrendo loro il piacere di poter “guardare” con le proprie dita le meraviglie monumentali di Bergamo è diventato realtà, grazie alla collaborazione con l’U.I.C.I. – Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, Sezione di Bergamo: sono state elaborate le dodici rappresentazioni, che riproducono icone ed edifici urbani di prestigio storico, mettendo in luce le principali caratteristiche architettoniche e artistiche, semplificate per agevolarne l’esplorazione tattile. Ogni immagine è accompagnata da una duplice descrizione in alfabeto Braille e con caratteri ingranditi e contrasti cromatici leggibili anche dagli ipovedenti.
«Le illustrazioni si inseriscono nel progetto dedicato all’accessibilità portato avanti dal Servizio Attuazione Strategie Turistiche e Culturali del Comune – spiega l’assessore alla Cultura, Nadia Ghisalberti – volto a rendere il turismo in città sempre più alla portata di tutti. L’Amministrazione comunale attua così una delle linee di mandato che si pone come obiettivo la fruibilità per tutti della cultura e del patrimonio della città, nel rispetto della Convenzione di Faro. Un particolare ringraziamento va al personale del Servizio, che con le sue competenze e la sua dedizione ha permesso questo ulteriore, importante, sviluppo».
Il progetto
Il progetto ha portato inizialmente all’installazione del plastico all’Infopoint in piazzale Marconi, integrato dalle nove mappe turistiche tattili cartacee, ausili sviluppati per l’esplorazione della città e per la mobilità autonoma.
Tali mappe tattili, presentate al pubblico lo scorso febbraio, hanno suscitato interesse e curiosità, tanto da stimolare la creazione di nuovi supporti tattili. È nato così “Lo sguardo in un tocco”.
Come funzionano le mappe tattili
Facendo scorrere le dita sulle illustrazioni, diventa possibile percorrere un itinerario che attraversa la città, Alta e Bassa, partendo da Porta Nuova fino a Piazza Duomo.
Le mappe in parola e i monumenti tattili dedicati ai disabili visivi, sono in distribuzione presso gli Infopoint di Città Bassa in Piazzale Marconi e di Città Alta presso la Torre del Gombito.