La rassegna, organizzata da Promozioni Confesercenti in collaborazione con il Comune di Bergamo, è giunta ormai alla 17^ edizione. Un appuntamento quello di Mercatanti in Fiera entrato nella tradizione dei grandi eventi bergamaschi.
Bergamo 8 ottobre 2018 – Da giovedì 11 a domenica 14 ottobre tornano sul Sentierone i «Mercatanti in Fiera». Le specialità di tutta Europa invaderanno il centro di Bergamo per celebrare con gusto e allegria l’inizio dell’autunno, grazie alla manifestazione ideata e organizzata da Promozioni Confesercenti.
Un evento ormai entrato nel cuore dei bergamaschi e dei turisti quello in parola, che pone Bergamo tra le mete irrinunciabili per gli amanti del cibo da strada. L’appuntamento con i Mercatanti è irrinunciabile anche per gli amanti dello shopping di qualità: dai quattro angoli del Continente arriveranno sul Sentierone oggetti artigianali di pregio, realizzati rigorosamente a mano.
La manifestazione dei commercianti ambulanti, organizzata secondo severi criteri di sostenibilità e qualità, ha il merito riconosciuto di valorizzare il centro cittadino, con riflessi positivi anche sulle attività fisse. Sono infatti attese più di 120 mila persone.
«Ogni anno i Mercatanti portano allegria e prodotti artigianali nel centro di Bergamo – spiega Giulio Zambelli, presidente di Promozioni Confesercenti –. Come sempre va sottolineato che l’offerta dei venditori ambulanti non va a sovrapporsi a quella dei negozi e dei bar del centro: l’evento richiama decine di migliaia di visitatori e le ricadute, anche stavolta, saranno positive per tutti gli operatori economici».
«Il Sentierone – commenta il Sindaco il sindaco, Giorgio Gori – era un tempo sede della fiera della città: l’architetto Piacentini ne ha fatto un centro direzionale a inizio del Novecento, uno spazio fatto di banche e uffici. Il genius loci del Sentierone – prosegue – riaffiora con i mercatanti, iniziativa che ne riscopre la vocazione commerciale. Sono felice di sottolineare l’impegno degli organizzatori nell’alzare il livello qualitativo della manifestazione, raccogliendo una precisa richiesta dell’Amministrazione comunale. Anche per questo motivo il successo dell’iniziativa è cresciuto in questi anni. Colgo l’occasione infine – conclude – per evidenziare la collaborazione con il commercio in sede fissa, in particolare bar ristoranti e attività ricettive».
Novità Valtellinese
Saranno 19 le nazioni rappresentate, con importanti assaggi della cucina africana e delle specialità nostrane, molte delle quali a km zero. Sul Sentierone ci saranno infatti da una parte le proposte del ristorante eritreo Dahlak, che i buongustai bergamaschi conoscono e apprezzano da anni; dall’altra, ci sarà la possibilità di assaporare anche i prodotti tipici di 13 regioni italiane, oltre naturalmente alle squisitezze “made in Bergamo”.
Per la prima volta ospite illustre della manifestazione sarà la Taverna Valtellinese, che proporrà le sue rinomate specialità: pizzoccheri, bresaola e carne al bastone. Tra le novità a “km zero”, anche le lumache di un’azienda biologica di Calcinate.
Insomma, sarà un percorso gastronomico interessante e più variegato che mai. La sfida di sapori sarà tutta da gustare: sul Sentierone arriveranno venditori ambulanti provenienti da Spagna, Francia, Inghilterra, Germania, Austria, Olanda, Belgio, Irlanda, Grecia, Russia, Ungheria e Polonia. Wurstel, birra, vini, paella, carne alla brace e biscotti olandesi rappresentano le appetitose certezze, che anche quest’anno andranno a ruba. Tra le “new entry” i cioccolatini belgi e il prelibato caviale russo.
Una tradizione di qualità
Nata nel ’99, la rassegna Mercatanti in Fiera aveva inizialmente cadenza biennale, ma il grande successo riscosso rese inevitabile il suo passaggio a cadenza annuale. Da tre anni tale rassegna dura quattro giorni, per consentire a bergamaschi e turisti di gustarsi senza fretta le più gustose specialità europee.
Un “menu” ben assortito e di qualità, che i visitatori potranno godersi in serenità: gli standard igienici e sanitari sono infatti elevati. L’organizzazione provvede a fornire un decalogo agli ambulanti, che sono tenuti ad osservarlo scrupolosamente.
«La manifestazione genera un impatto importante anche per il settore ricettivo – aggiunge Cesare Rossi, direttore di Promozioni Confesercenti -. Sono sempre più numerosi i visitatori che pernottano in città per gustarsi al meglio l’evento. I Mercatanti – prosegue – coinvolgono tutta Bergamo in una grande festa popolare che mantiene le sue caratteristiche di sostenibilità grazie agli sforzi dell’organizzazione».