Rossi: «La nostra provincia può vantare numeri virtuosi rispetto ad altre realtà. Questo ci rende orgogliosi sia per il buon lavoro svolto dai nostri uffici sia per gli sforzi di tutti i numerosi soggetti in gioco, senza i quali nulla sarebbe stato possibile».
Bergamo, 9 ottobre 2018 – Questa mattina a Palazzo di via Tasso è stata firmata la nuova Convenzione relativa all’art. 14 del D. Lgs. 276/03 “Legge Biagi”. Si tratta del rinnovo quinquennale di uno strumento per favorire l’inserimento dei disabili nel mondo del lavoro che vede il coinvolgimento delle imprese e delle cooperative sociali, con il coordinamento della Provincia. Il documento è stato siglato dalle organizzazioni di rappresentanza dei datori di lavoro, dai sindacati e dalle organizzazioni di rappresentanza delle cooperative sociali.
Cosa tratta la convenzione ex art. 14
La convenzione ex art. 14 è uno degli strumenti di politica attiva del lavoro che consente alle aziende di assolvere agli obblighi previsti dalla L. 68/99, favorendo l’inserimento lavorativo in contesti protetti delle persone disabili che presentano particolari difficoltà di integrazione nei cicli lavorativi ordinari. In particolare, questo tipo di convenzione consente all’azienda di assolvere una parte degli obblighi previsti senza assumere direttamente presso di sé il lavoratore disabile, stipulando con la Provincia di Bergamo ed una cooperativa sociale di tipo B (o consorzio di cooperative) un accordo in base al quale l’azienda assegna alla cooperativa una o più commesse di lavoro, e la cooperativa, oltre a svolgere per conto dell’azienda il lavoro pattuito nel contratto di affidamento della commessa, procede all’assunzione di una o più persone disabili a copertura di altrettante scoperture dell’azienda con un contratto di lavoro dipendente. In questo modo il lavoratore, o i lavoratori disabili assunti dalla cooperativa vengono computati nella quota d’obbligo dell’azienda per tutta la durata della convenzione.
Questi sono i numeri della convenzione
La prima convenzione di questo tipo a Bergamo è stata sottoscritta nel 2005 in forma sperimentale, poi rinnovata annualmente e in seguito ogni 5 anni. I numeri forniti questa mattina dal Settore Politiche attive del lavoro, Politiche sociali e Formazione indicano come Bergamo sia un territorio virtuoso: dall’ultimo rinnovo della convenzione, a fine 2013 , sono state stipulate in tutto 224 convenzioni in aumento esponenziale rispetto alle 80 del 2013, per un totale di 353 persone assunte, che hanno consentito alle imprese aderenti di scomputare dagli obblighi di assunzione di disabili 338 unità (il numero è inferiore perché dipende anche dal numero di ore dei lavoratori part time). Al momento attuale (i dati sono aggiornati allo scorso 25 settembre) sono attive 172 convenzioni che coinvolgono 46 cooperative, per 284 lavoratori assunti e 269 posizioni occupate a scomputo degli obblighi di legge.
Nel testo della nuova convenzione, che viene rinnovata in leggero anticipo rispetto alla scadenza che era prevista per il prossimo 22 dicembre, sono state introdotte alcune modifiche sul funzionamento delle convenzioni, dettate dall’esperienza di questi anni e dal monitoraggio, oltre che da necessità di aggiornamento relative ad esempio a una maggiore digitalizzazione dei procedimenti.
CONVENZIONE Art. 14 D. Lgs. 27603