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Il 1° Festival delle Pro Loco della Provincia di Bergamo, in programma nelle prossime giornate di sabato 20 e domenica 21 ottobre, sarà un evento dedicato a tutta la cittadinanza con l’obiettivo di celebrare le bellezze del territorio e valorizzare il prezioso lavoro che le Pro Loco perseguono ogni giorno per promuovere e conservare il ricco patrimonio immateriale della bergamasca.

 

Bergamo 18 ottobre 2018 – Prenderà il via sabato 20 ottobre alle ore 9.30 il primo grande evento dedicato alle Pro Loco e alla ricchezza del territorio bergamasco. Un weekend organizzato da UNPLI Lombardia e Provincia di Bergamo con l’intento di dare vita a una manifestazione pensata per celebrare le bellezze ambientali, paesaggistiche, culturali, rurali e culinarie della bergamasca.

Presentazioni di piatti tipici, degustazioni, dimostrazioni di artigianato, esibizioni folkloristiche e tanto altro animeranno il fine settimana grazie alla vivacità delle Pro Loco bergamasche.

Una realtà quella di queste ultime che, a livello nazionale, conta oltre 6.300 mila realtà aderenti all’UNPLI, Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia. In particolare, all’UNPLI Lombardia aderiscono 620 Pro Loco che, con i loro circa 60 mila soci, operano in modo capillare in tutta la regione. Tra queste, 75 sono della bergamasca.

«Il Festival delle Pro Loco della provincia di Bergamo – dichiara il presidente del Comitato Regionale UNPLI Pro Loco Lombardia, Pietro Segalini rappresenta un’occasione unica per mostrare al pubblico le grandi bellezze del nostro territorio, anche quelle più inattese e sconosciute, come accade per esempio per piccoli borghi di montagna o luoghi sconfinati e lontani dai grandi centri, dove la storia e le tradizioni hanno lasciato un’impronta indelebile che oggi le Pro Loco fanno rivivere con la loro attività».
Durante le due giornate saranno oltre 20 le Pro Loco della bergamasca presenti che ricreeranno nel prestigioso Palazzo della Provincia alcune delle eccellenze culturali del territorio, dalla pianura alla montagna, dalla collina ai laghi.

«Il Palazzo della Provincia – spiega il presidente Matteo Rossi – apre le porte alle bellezze e alle tipicità del suo territorio, così variegato e pieno di vitalità. Sarà una grande vetrina per chi ci vede dall’esterno – continua – ma anche un’occasione per noi bergamaschi di riscoprire noi stessi, le nostre radici, le nostre potenzialità: per questo ho tenuto ad organizzare la mattina del 20 ottobre qui in via Tasso anche l’ultima Assemblea dei Sindaci del mio mandato, in modo che tutti i primi cittadini abbiano l’opportunità di visitare questo grande evento».

Uno dei protagonisti della grande festa sarà il Cibo che, attraverso le sue svariate rappresentazioni, manifesterà la ricca tradizione rurale ed enogastronomica della bergamasca, con le sue produzioni agricole di qualità e le tante tradizioni popolari e culturali connesse con la vita di ieri e di oggi.

E come annuncia Lorenzo Bellini, consigliere regionale UNPLI Lombardia e delegato della Provincia di Bergamo: «Non mancheranno i grandi protagonisti della nostra cultura, ovvero le eccellenze dell’enogastronomia locale che con i loro sapori inconfondibili, sono in grado di raccontare tanto della nostra storia e delle nostre tradizioni».

E a questi si aggiungeranno le degustazioni di prodotti provenienti da altre province lombarde che parteciperanno al progetto “East Lombardy European Region of Gastronomy, che valorizza la gastronomia dei migliori territori della Lombardia Orientale e di cui troviamo descrizione nel volume di recente pubblicazione dal titolo L’alta cucina popolare. Pro Loco e cultura gastronomica della Lombardia orientalerealizzato da UNPLI Lombardia con il contributo della Provincia di Bergamo (ed. Franco Angeli). Tra le varie degustazioni e showcooking, saranno presenti, oltre al Casoncello e ai formaggi tipici della nostra tradizione, altri piatti da degustare e scoprire come il Pestom alla Vigolese preparato dalla Pro Loco di Vigolo e la Polenta con Sardine proposta dalla Pro Loco di Tavernola Bergamasca.

Non mancheranno alcuni assaggi e presentazioni di alcuni piatti preparati dalle Pro Loco delle province lombarde coinvolte con Bergamo nel sopraccitato progetto. Tra questi il Malfatto di Carpenedolo, il Tortello Amaro di Mantova e il Risotto alla Villimpentese.

Manifestazioni culturali e riscoperta di antichi mestieri e tradizioni sono le parole d’ordine del ricco programma di intrattenimento delle due giornate.

Ci saranno ben 3 le sfilate di gruppi storici e folkloristici che, partendo da Piazza Pontida, raggiungeranno il cortile del Palazzo della Provincia dove pulsa il cuore della grande kermesse.

Non mancherà poi un’importante sezione dedicata agli antichi mestieri e all’artigianato locale, che sarà ampiamente mostrata nei tanti spazi espositivi aperti al pubblico.

Nello specifico, si parte il sabato mattina con le splendide creazioni dei Madonnari, che si esibiranno per l’intera giornata accompagnati dalle danze folk del gruppo Arlecchino Bergamasco.

Nelle due giornate di manifestazione anche i bambini saranno protagonisti grazie a un fitto programma di attività pensate per intrattenere i più piccoli con le loro famiglie e mostrare loro allo stesso tempo, la bellezza dei luoghi in cui vivono e la cultura che li abbraccia: laboratori didattici, attività ludiche, percorsi a tema, spettacoli di teatro e burattini e molto altro ancora.

Info: lombardia.prolocoitalia.org, provincia.bergamo.it

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