Nel nuovo calendario 2019 della Polizia di Stato, ad ogni tavola, sono associati i nuovi segni distintivi di qualifica, che consentono di cristallizzare, anche graficamente, l’identità civile della Polizia stessa.
Bergamo, 13 novembre 2018 – E’ stato presentato ieri, presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma, l’edizione 2019 del nuovo calendario della Polizia di Stato, alla presenza del Ministro dell’Interno Matteo Salvini; capo della Polizia; direttore generale della Pubblica Sicurezza; prefetto Franco Gabrielli; presidente dell’Unicef Italia, Francesco Samengo.
Questa mattina ha avuto luogo presso la Prefettura di Bergamo la conferenza stampa relativa alla presentazione del nuovo calendario 2019, con l’intervento del primo dirigente nonché capo di Gabinetto, Francesca Ferraro (nella foto). Quest’anno la Polizia di Stato ha scelto di raccontare la sua attività attraverso il linguaggio dell’arte grafica, con dodici inedite illustrazioni, realizzate da prestigiosi fumetti come Bruno Brindisi della casa editrice Bonelli che, insieme a Roberto De Angelis e Luca Raimondo, firmano personaggi del tenore di Dylan Dog, Tex e Nathan Never; ma anche autori quali Raffaele della Monica, Daniele Bigliardo, Luigi Siniscalchi, Walter Venturi, Massimiliano Bertolini, Raul e Gianluca Cestaro, Stefano Casini fino al più giovane Jonathan Fara, disegnatore del made in Polizia di Stato Commissario Mascherpa. Il fumetto, quindi quale mezzo di rappresentazione del presente e immaginazione del futuro.
Non solo fumetti, infatti, nel calendario Polizia di Stato 2019. Ad ogni tavola, sono associati i nuovi segni distintivi di qualifica, che consentono di cristallizzare, anche graficamente, l’identità civile della Polizia di Stato.
I nuovi segni di qualifica saranno adottati dalla Polizia di Stato nel prossimo anno e offriranno la possibilità di proiettare l’Istituzione verso il futuro, chiudendo il percorso di smilitarizzazione intrapreso con la riforma del 1981.
Anche quest’anno, parte del ricavato della vendita dei nuovi calendari sarà destinato al Comitato italiano per l’Unicef Onlus per sostenere il progetto “Yemen” e altra parte al Fondo Assistenza della Polizia di Stato – Piano Marco Valerio, istituito per sostenere i figli minori dei dipendenti della Polizia di Stato affetti da gravi patologie.
Con i ricavati della vendita del Calendario 2019 sono oltre 2,5 milioni di euro i fondi raccolti e donati ai progetti UNICEF dal 2001.
L’acquisto del Calendario della Polizia distato, viene gestito dagli URP (uffici relazioni con il pubblico) delle Questure, previa prenotazione ed un versamento di € 8.00 per l’edizione da parete e di € 6.00 per quella da tavolo, sul conto corrente postale nr.745000, intestato a “Comitato italiano per l’Unicef”, avendo cura di inserire nella causale”Calendario della Polizia di Stato 2019 per il progetto Unicef “Yemen”. A partire da oggi, inoltre, tutti i cittadini potranno acquistarlo anche online sul sito www.unicef.it nella sezione “Regali e prodotti”. Ecco il commento della dirigente di Polizia, Francesca Ferraro: