L’intervento ha previsto la creazione di aiuole contornate da cordoli e la risemina del prato. Il Comune è intervenuto anche sui vialetti, prima in asfalto in stato deteriorato, e adesso rifatti in modo da creare aree con panche e panchine utili per attività didattiche oltre che ad uso ricreativo.
Bergamo, 16 novembre 2018 – Inaugurati questo pomeriggio il giardino e gli spazi esterni della scuola Ghisleri di via Cappuccini, a fine lavori di riqualificazione avviati dall’Amministrazione comunale lo scorso luglio.
Alla manifestazione inaugurale è intervenuto tra gli altri il sindaco Giorgio Gori che ha detto:
«E’ davvero un piacere essere qui, oggi pomeriggio con voi, ad inaugurare il giardino e spazi esterni riqualificati della Scuola Ghisleri. Un lavoro iniziato nel 2018, fortemente voluto dalla scuola e dai genitori con cui abbiamo lavorato per condividere necessità e scelte, e consegnato con un mese d’anticipo rispetto a quanto previsto con grande soddisfazione di tutti. Ricordo che qui all’ingresso, proprio dove siamo adesso – ha proseguito – si creava spesso una situazione poco consona all’ingresso di una scuola e gli spazi esterni non erano fruibili. Oggi con l’impegno dell’Amministrazione e con la collaborazione di tutti voi, che siete stati davvero un bell’esempio di partecipazione attiva alla vita pubblica, siamo in grado di consegnare insieme ai nostri bambini un ambiente accogliente e un giardino spazioso dove giocare e svolgere lezioni durante la bella stagione».
Era un intervento da tempo richiesto dal quartiere e costato 250 mila euro: la scuola di via Cappuccini è sempre stata dotata di un ampio giardino con grandi piante, ma l’erba era ormai diventata rada e le radici delle piante erano quasi tutte in evidenza, rendendo, di fatto per anni, impraticabile il prato.
Nell’area più ampia del giardino della scuola elementare è presente un grande cedro sotto il quale è stato creato uno spazio dedicato ad attività ludiche con un muretto che ora ha anche la funzione di seduta. È inoltre stato realizzato uno spazio per l’orticoltura fruibile da alunni portatori di handicap, mentre alberi da frutto sono stati piantati nella zona fino a qualche mese fa ricoperta dalla pista di salto in lungo e dalla piattaforma per il lancio del peso, da tempo in disuso.
L’intervento non si è limitato entro le mura della scuola: sono stati infatti rifatti i marciapiedi che portano all’ingresso dell’oratorio che risultavano essere danneggiati, sono stati allargati in modo da abbattere le barriere architettoniche e resi fruibili a persone con ridotta abilità motoria.
Anche il marciapiede che percorre il perimetro della scuola è stato allargato.
La palestra viene utilizzata anche in ore serali per attività di diverso tipo, e per questo motivo il cancello che collega il cortile all’oratorio veniva lasciato aperto: per rendere inaccessibile il resto del cortile, evitando così situazioni di degrado, spesso segnalato dai residenti, è stata creata una nuova recinzione con cancello che verrà chiuso durante le attività ginniche.
La scuola è situata in una strada a fondo chiuso che viene spesso utilizzata come luogo di ritrovo e bivacco da senzatetto nelle ore notturne: per salvaguardare la quiete e la sicurezza dei residenti sono state eliminate le sedute e le due aiuole, rendendo lo spazio usufruibile come piazzetta senza però avere la possibilità di soggiornarvi e fare capannello (come da richiesta dei residenti). Infine, nuovi dissuasori di sosta salvaguardano l’ingresso scolastico.