Alla vigilia del festival Donizetti Opera, preparato dal direttore artistico Francesco Micheli, tutti gli artisti coinvolti sono presenti in città e due di loro, il mezzosoprano Daniela Barcellona e il maestro Roberto Frizza, si sono intrattenuti con ammiratori bergamaschi che hanno voluto incontrarli per parlare con loro da vicino.
Bergamo, 19 novembre 2018 – Si è svolto questo pomeriggio, alla Pasticceria Cavour, l’incontro “Un tè con l’artista”, a cui hanno preso parte Daniela Barcellona, mezzosoprano e il maestro Riccardo Frizza, protagonisti del festival Donizetti Opera, e alcuni loro ammiratori bergamaschi assieme alla stampa locale. Tra un sorso e l’altro del buon tè offerto ai presenti dal gestore del rinomato bar-pasticceria di Città Alta, c’è stata l’occasione per dialogare con Daniela Barcellona – stella internazionale del repertorio rossiniano, appena rientrata da Chicago dove ha cantato con il maestro Riccardo Muti – e il direttore musicale del festival Riccardo Frizza.
I protagonisti del festival in parola hanno parlato della loro esperienza americana e anche della Gala inaugurale che avrà luogo il prossimo giovedì 22 novembre (ore 20.30) al Teatro Sociale, dedicato a Donizetti e a Gioachino Rossini nel 150° anniversario della sua morte, e hanno manifestato le loro impressioni ed emozioni per il prossimo evento donizettiano. «…è sempre un momento emozionante per me dirigere l’orchestra per eseguire opere di Donizetti – ha ammesso Riccardo Frizza».
In concerto Daniela Barcellona – sotto la guida di Riccardo Frizza che dirigerà l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI – proporrà l’interpretazione di brani tratti dalle opere rossiniane Tancredi e Semiramide e da La Favorite di Gaetano Donizetti. Nel cast vocale ci sara’ anche Jessica Pratt, Xabier Anduaga, Levy Sekgapane, Matteo Mezzaro, Riccardo Certi e Luca Tittoto.
«La musica dovrebbe riportare qualcosa nel cuore delle persone – ha detto Daniela Barcellona – dovrebbe inoltre emozionare e farsi sentire proprio a livello epidermico dentro ognuna di esse».
