Tasse comunali: riduzione anche per il prossimo anno dell’aliquota TARI -5%. I bergamaschi pagano 256 euro di tasse in meno rispetto al 2014.
Negli ultimi cinque anni le aliquote delle tasse Comunali sono rimaste invariate.
La Regione Lombardia per il 2018 ha previsto la diminuzione delle risorse dei trasferimenti ai Comuni.
Bergamo, 21 novembre 2018 – Ieri mattina a Palazzo Frizzoni, il Vicesindaco Sergio Gandi ha presentato il bilancio di previsione 2019 del Comune di Bergamo.
L’andamento finanziario nazionale dei Comuni italiani non sembra per niente roseo, e nonostante i vari primi cittadini abbiamo, negli ultimi anni, razionalizzato e tagliato, fin quanto possibile, la spesa corrente molti di essi versano nel dissesto finanziario.
Per la seconda volta consecutiva invece il Comune orobico approva il bilancio entro il 31 dicembre, grazie all’impegno degli assessori e dirigenti vari che fin dallo scorso mese di luglio hanno lavorano alla progettazione e analisi per la preparazione del bilancio in parola. Quali i vantaggi? La continuità gestionale, l’agevolazione dell’iter degli investimenti e il superamento di vincoli di spesa del d.L. 78.
Questi i numeri:
Le spese in conto capitale ammontano a complessivi 45,6 milioni di euro di cui: 42,7 milioni al programma triennale delle opere pubbliche, e 3,9 milioni di euro spese per altri investimenti.
Le entrate in conto capitale sono state complessivamente 45,636 milioni di euro. Per il 2020 si prevede un decremento di entrate per un totale di 32.131, milioni e nel 2021, ancora di meno per complessivi 15.350 milioni di euro.
Tasse comunali
Abolizione TASI (prima casa del Governo Renzi); riduzione aliquota TARI -5%. Ogni cittadino paga, in media, 256 euro di tasse in meno rispetto al 2014. Negli ultimi cinque anni le aliquote delle tasse Comunali sono rimaste invariate.
La Regione Lombardia per il 2018 ha previsto la diminuzione dei seguenti trasferimenti:
- -688.000 euro al settore sociale;
- -636.000 euro agli asili nido gratis e istruzione integrata 0-6.
Il fondo di solidarietà comunale viene incrementato di 2,9 milioni di euro. Intanto prosegue la riduzione dell’indebitamento: la fine dell’ammortamento dei prestiti permette di liberare 2 milioni di euro. Calato il debito, si apre lo spazio per accendere nuovi mutui.
La tassa di soggiorno, per il 2019, si prevede nella misura di 1,4 milioni di euro in crescita (+0,5 milioni di euro) rispetto al 2014, per via dell’incremento dei flussi turistici (+ 53%).
Gli investimenti
Nel piano triennale delle opere pubbliche sono inserite solo le opere concretamente realizzabili. La spesa prevista e’ pari a 81,1 milioni di euro, di cui 36 milioni sono investimenti finanziati direttamente dal Comune, mentre 45,1 milioni saranno realizzati con l’apporto di risorse indirette, e 5 milioni dal bando periferie. Crescono anche gli oneri di urbanizzazione: nel 2019 ne sono previsti ben 8 milioni.
Disavanzo
Il Comune nel 2019 presenta un disavanzo di 4.55 milioni di euro coperti con l’applicazione degli oneri di urbanizzazione.
Utili di partecipazioni
Gli utili da redditi di capitali sono a quota 4,2 milioni di euro al mantenimento delle partecipazioni significative di SACBO, A2A e ATB. Il valore azionario è salito e il Patrimonio è cresciuto con un dividendo 2017 di 1,39 milioni di euro. Nel 2019 si prevede un dividendo pari a 610 mila euro.
Il personale del Comune
Nel 2019 Palazzo Frizzoni spenderà 1,3 milioni in più perché nel 2018 ha assunto 95 dipendenti, record degli ultimi 10 anni, 40 a tempo indeterminato e 55 a tempo determinato.
Ecco un breve commento del vicesindaco Sergio Gandi:
