L’ospedale Papa Giovanni XXIII assicura agli utenti l’erogazione delle cure e dei servizi essenziali, ma segnala il rischio di possibili disagi e rallentamenti nelle prestazioni a causa dello sciopero.
Bergamo, 21 novembre 2018 – L’ASST Papa Giovanni XXIII, in vista dello sciopero nazionale di 24 ore della Dirigenza medica, veterinaria, sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa del Servizio Sanitario Nazionale, indetto dalle sigle sindacali AAROI EMAC – Associazione Anestesisti Rianimatori Ospedalieri Italiani Emergenza Area Critica, con l’adesione di ANAAO ASSOMED- CIMO-FP CGIL MEDICI E DIRIGENTI SSN-FVM Federazione Veterinari e Medici-FASSID (AIPAC-AUPI-SIMET-SINAFO-SNR)- CISL MEDICI – FESMED-ANPO-ASCOTI-FIALS MEDICI-COORDINAMENTO NAZIONALE DELLE AREE CONTRATTUALI MEDICA VETERINARIA SANITARIA UIL FPL – per la giornata di venerdì 23 novembre – assicura agli utenti l’erogazione delle cure e dei servizi essenziali, ma segnala il rischio di possibili disagi e rallentamenti nelle prestazioni.
Nel centro prelievi dell’Ospedale e in tutti quelli sul territorio saranno garantite solo le seguenti prestazioni: analisi urgenti attestate dal medico richiedente,analisi per utenti in terapia anticoagulante, analisi per il monitoraggio della terapia antiblastica, ricezione di prelievi domiciliari già eseguiti e attività amministrative di preaccettazione/prenotazione.