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Alla visita del palazzo comunale, ciascun visitatore riceverà in uso una mascherina per coprire gli occhi e un bastone per non vedenti, affinché possa «spegnere la luce e accendere i sensi».

Bergamo, 26 novembre 2018 – Torna a Palazzo Frizzoni – sabato 01 dicembre 2018, alle ore 14.30 e alle ore 16.30 – “Un’idea al buio”, il percorso plurisensoriale che, superando il tradizionale approccio visivo, offre l’opportunità di conoscere la neoclassica sede del Comune di Bergamo attraverso stimoli tattili ed acustici per chiunque voglia fare esperienza di un bene storico-artistico attraverso i sensi e la messinscena storica.

il percorso proietta il visitatore, dopo un’introduzione che indaga sullo sviluppo urbano nei secoli dell’area in cui sorge il Palazzo, in una piovosa mattina del 25 giugno 1856, quando giunse in città da Celerina, Guglielmo Frizzoni, cugino di Antonio Frizzoni (l’allora proprietario del palazzo attualmente sede del Comune), arrivato in città in occasione dell’annuale fiera dei bachi da seta; lo accolgono le donne di casa che, fra l’italiano forbito della famiglia e il dialetto della servitù, conducono l’ospite a conoscere le stanze della ricca dimora cittadina.

Un altro salto temporale che coinvolgerà i visitatori sarà quello dell’entrata nell’aula consiliare, dove verranno “proiettati” a ritroso di 60 anni, ovvero nel 1956, cento anni dopo la venuta a Bergamo di Guglielmo Frizzoni; la grande sala è stata da poco ultimata grazie al prezioso intervento artistico del maestro Achille Funi e dei suoi allievi e, soprattutto, grazie al generoso contributo in denaro di molti cittadini bergamaschi, segno tangibile di una rinnovata e corale partecipazione alla vita pubblica.

Plastici urbani in scala, calchi delle pregiate tappezzerie, tessuti e suoni evocativi sono i supporti preziosi a tutto il percorso.

Il numero massimo di partecipanti per turno è di 20 persone e la durata dell’esperienza è di circa 2 ore.

I visitatori di ciascun turno verranno divisi in due sottogruppi, in modo da farli partecipare, adeguatamente alla visita guidata teatralizzata e al laboratorio multisensoriale (attività ludiche previste di tre tipi: tattile, acustico e olfattivo) che si svolgerà in Sala Cutuli.

Sia la visita guidata che il laboratorio si svolgono contemporaneamente e dureranno circa un’ora; al termine della quale, i due sottogruppi si alterneranno: chi ha fatto prima la visita, effettuerà il laboratorio e, viceversa, chi ha fatto prima il laboratorio, parteciperà alla visita.

Un’idea al buio nasce come esperienza di alternanza scuola/lavoro, frutto della collaborazione della Presidenza del Consiglio comunale con il Liceo Linguistico Statale “Giovanni Falcone” e il Liceo Artistico Statale “Giacomo e Pio Manzù” e con l’Unione italiana Ciechi e Ipovedenti della sezione di Bergamo.

Poiché il numero massimo di partecipanti per turno sarà di 20 persone, è obbligatoria la prenotazione entro le ore 16.00 di giovedì 29 novembre al numero 035/399580, indicando il numero esatto di partecipanti.

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