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La mattinata dell’inaugurazione dell’anno accademico si aprirà con le note dell’Inno d’Italia, Gaudeamus Igitur e Và Pensiero. In serata poi è previsto un concerto, nell’aula magna, con un’orchestra di 150 elementi, dedicato a Mozart a cura del Conservatorio Donizetti di Bergamo.

Per la celebrazione dell’evento l’architetto Attilio Pizzigoni ha ideato e modellato una medaglia in bronzo coniata nelle officine di una delle più antiche stamperie di medaglie, la Johnson srl di Vedano Olona.

 

Bergamo, 29 novembre 2018 – Grande cerimonia bivalente e’ prevista all’Università per il prossimo 11 dicembre, alle ore 10, nella sede di S. Agostino, in Città Alta: inaugurazione dell’Anno accademico 2018-’19 con il dottorato honoris causa al premio Nobel per l’Economia, Jean Tirole, e chiusura degli eventi celebrativi del 50° anniversario dell’Ateneo bergamasco al suono delle note musicali dell’orchestra del conservatorio bergamasco.

Il rettore dell’Università di Bergamo, Remo Morzenti Pellegrini, ha reso noto questa mattina, in conferenza stampa, il programma del prossimo 11 dicembre, giornata di celebrazione del 50° compleanno dell’Ateneo fondato proprio l’11 dicembre 1968.

Alla conferenza stampa hanno partecipato anche i sostenitori delle celebrazioni dei 50 anni dell’Università, tra cui il cavaliere al Lavoro Domenico Bosatelli, presidente di Gewiss spa, insignito dalla laurea ad honorem dall’Università nell’anno accademico 2003-2004, che ha dichiarato: «In 50 anni l’università di Bergamo ha contribuito concretamente allo sviluppo della città. Sono quindi onorato di partecipare a questo importante traguardo, perchè mi fa piacere ricordare lo spirito che ha animato la fondazione nel 1968, ma soprattutto perchè si celebra l’università come motore dello sviluppo culturale, sociale ed economico di Bergamo. Un ruolo che è stato costruito grazie al dialogo con la cittadinanza, con le istituzioni e con le forze economiche del territorio e che permetterà all’ateneo di continuare a crescere anche in futuro a livello internazionale».

Oltre al presidente di Gewiss presenti anche: Gianfranco Masper, membro del CdA di Uniacque spa; Emanuele Beschi, direttore dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Donizetti” di Bergamo; Pieralberto Cattaneo, vicedirettore dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Donizetti” di Bergamo e direttore del concerto e Cira Jannaccone, funzionaria Poste Italiane che ai 50 anni dell’Università degli studi di Bergamo hanno dedicato uno speciale annullo filatelico e una cartolina in tiratura limitata di 1000 esemplari, che riproduce l’immagine dell’Università degli Studi di Bergamo – Sede di Sant’Agostino.

«A conclusione dei 12 mesi di ricorrenza dei suoi 50 anni – sottolinea Remo Morzenti Pellegrini – il bilancio è per tutti positivo. L’Università, come auspicavamo, e’ stata un’ambasciata culturale a disposizione del territorio che ha risposto con un’autentica partecipazione alle occasioni di dialogo e di ascolto per ricordare la nostra storia».

L’inaugurazione dell’Anno accademico vedrà come ospiti, oltre ai rettori delle università lombarde, anche il rappresentante delle relazioni internazionali dell’Ateneo, ovvero il presidente Morisako della Kyoto Institute of Technology, e Paolo Grossi, presidente emerito della Corte Costituzionale che curerà la prolusione della cerimonia con la lectio “La Costituzione italiana: breviario giuridico e presidio del cittadino”.

Un momento dell’intervento del rettore Remo Morzenti Pellegrini

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