SHARE

Secondo i dati Inail nel 2016 sono stati 14.017 gli infortuni sul lavoro nella bergamasca; anche se in diminuzione rispetto a qualche anno prima, rimane sempre alto sia in Italia che nella provincia orobica il numero di tali infortuni.

Diminuiscono invece, seppure di una sola unità, gli infortuni mortali avvenuti in aziende del territorio bergamasco nel 2018: da 6 dell’anno scorso si è passati a 5 di quest’anno.

In diminuzione anche i casi di malattie professionali: da 1.260 denunciati nel 2017 al migliaio dell’anno in corso.

 

Bergamo, 10 dicembre 2018 A un anno dalla firma in Prefettura del protocollo d’intesa per la diffusione della cultura della salute e della sicurezza sul lavoro e per una corretta formazione ed educazione, le 39 organizzazioni del territorio, il prossimo venerdì 14 dicembre presso la sede dell’Ats Bergamo di via Gallicciolli, faranno il bilancio di quanto è stato fatto e quali sono stati i risultati raggiunti.

Delle realtà territoriali coinvolte, 26 costituiscono l’Organo territoriale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro ex art. 7 del D.Lgs 81 / 2008, presieduto da Ats Bergamo, e hanno l’obiettivo di ridurre il più possibile l’incidenza degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali nella bergamasca.

In questo primo anno di attività, aziende pubbliche e private, scuole, soggetti ed enti formatori, sono stati destinatari di percorsi formativi mirati sul tema della sicurezza del lavoro.

Nello specifico, sono stati attivati 10 progetti biennali (2018-2019) mirati alla disseminazione di buone pratiche di prevenzione nelle aziende e alla diffusione della cultura della sicurezza nel mondo dell’istruzione. Ciascun progetto è condotto da un gruppo di lavoro al quale partecipano volontariamente i rappresentanti di alcune delle realtà dell’Organo territoriale. Una modalità di lavoro nuova che mira alla condivisione partecipata delle attività di promozione e gestione della sicurezza sul lavoro, con conseguente ricaduta sui lavoratori e sugli studenti in riferimento ai rischi per la propria e altrui incolumità.

Parteciperanno all’incontro: Mara Azzi, direttore generale ATS Bergamo; Elisabetta Margiacchi, prefetto di Bergamo; Patrizia Graziani, direttore dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo

Ecco i dati aggiornati sugli infortuni, malattie e decessi sul lavoro nel territorio della bergamasca

Il numero degli infortuni sul lavoro, pur in diminuzione rispetto a qualche anno fa, rimane alto sia in Italia che nella provincia bergamasca, dove nel 2016 sono stati denunciati 14.017 infortuni.

Gli infortuni mortali avvenuti in aziende del territorio bergamasco nel 2018 sono stati 5, mentre l’anno scorso furono 6.

Utilizzando i dati ufficiali dell’Inail si osserva che i casi di malattie professionali denunciati a Bergamo nel 2017 sono stati 1.260, mediamente in questi anni la cifra si aggira sul migliaio.

I dati vengono aggiornati quotidianamente al link http://www.ats-bg.it/servizi/Menu/dinamica.aspx?idSezione=16861&idArea=47372&idCat=20967&ID=62240&TipoElemento=pagina

LASCIA UN COMMENTO