Sequestrata la discoteca «Cubo Cafè» per irregolarità di gestione

 Al controllo effettuato dalla  Polizia di Stato e dai Vigili del Fuoco, i locali adibiti a discoteca sono risultati  privi di certificazione di agibilità e sicurezza per gli avventori, compresa la SCIA.

Bergamo, 12 gennaio 2018 – La Polizia di Stato ha effettuato stamattina, alle prime luci dell’alba, un controllo in sinergia con i Vigili del Fuoco e l’ausilio di unità cinofile, presso la discoteca  “Cubo Café”, in via Giorgio Oprandi.

Tale controllo e’ stato deciso dai vertici della locale  Questura a scopo preventivo, per appurare la regolarita’ della discoteca, secondo le norme vigenti, per il volume della musica, l’utilizzo di luci stroboscopiche, l’esistenza della consolle con il DJ e la presenza del numero regolare di  avventori  rispetto alla capienza del locale.

Infatti, l’attività di spettacolo nonché di intrattenimento danzante è sottoposta ad una chiara disciplina prevista dal testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.) agli artt. 60 e 80 ed i titolari di locali del genere, che intendano esercitare tale attività, devono dotarsi di una specifica autorizzazione di polizia che comporta altresì una conseguente e fondamentale verifica di agibilità e sicurezza dei locali, considerata anche la recente tragedia di Corinaldo.

Nel corso del controllo si è appurato che il locale non possedeva alcuna delle autorizzazioni previste, compresa la SCIA (segnalazione Certificata di Inizio attività), pertanto la titolare veniva sottoposta a indagine in stato di libertà per le violazioni degli articoli menzionati e si procedeva in relazione al articolo 354 c.p.p. al sequestro del locale per preservare lo stato dei luoghi ed evitare la reiterazione del reato.

Il vaglio è stato altresì effettuato sul rispetto di tutte le normative che regolano la materia degli esercizi pubblici, ivi compresi i rapporti lavorativi con i dipendenti, che verranno approfonditi da parte degli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura.

Tale attività di controllo si inserisce nell’ambito di una pianificata attenta attività di verifica agli esercizi pubblici del capoluogo e della provincia, che ha come obiettivo principale la sicurezza degli esercizi aperti al pubblico attraverso la verifica dell’osservanza della disciplina amministrativa in  materia.