l’iniziativa promossa dall’Assessorato alla Coesione Sociale, in collaborazione con Politerapica, struttura sanitaria provinciale specializzata nella riabilitazione, prevede 9 cicli di incontri informativi/formativi annuali, sul significato della salute e come fare prevenzione nella Terza Età.
Bergamo, 20 febbraio 2019 – Gli incontri vengono organizzati per diffondere negli anziani bergamaschi della Terza Età, e non solo, la cultura dello star bene. Nel corso di tali incontri, si discute sulle regole che, se adottate fin dalla più giovane età, possono aiutare le persone a conseguire i migliori risultati sulla qualità della vita, ponendo in essere l’attenzione sulla salute che non va intesa solamente come cura delle malattie, ma soprattutto attuando la prevenzione (sana alimentazione, stile di vita, esercizio fisico), con cui conseguire i migliori risultati negli anni a venire.
Dove avvengono gli incontri
Gli incontri vengono organizzati nei vari quartieri cittadini, coinvolgendo non solo i protagonisti, ovvero gli anziani, ma anche enti pubblici e privati, volontariato e gli stessi centri della terza età.
Quest’anno la nuova edizione viene realizzata in occasione dell’Anno Europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni.
Un invecchiamento attivo può dare alla generazione future e agli anziani di domani, la possibilità di restare occupati e poter condividere la loro esperienza lavorativa; continuare a svolgere un ruolo attivo nella società; vivere in un modo più sano e gratificante possibile.
«Nella nostra città vivono circa 30mila over 65 – spiega l’assessore alla Coesione Sociale, Maria Carolina Marchesi (nella foto) – i quali devono essere informati sulla cura della loro salute per stare bene, il più a lungo possibile per l’allungamento dell’età, ed essere attivi sia fisicamente che psicologicamente, seguendo i consigli sulla prevenzione alle malattie per il mantenimento di ciò che si è conquistato nel corso degli anni. Se uno sta bene è disponibile a sostenere il percorso della socialità e le iniziative – prosegue l’assessore – partecipando attivamente. Se invece non sta bene non sarà in condizione di partecipare agli incontri. Quindi tocca a noi stare vicino alle persone anziane con incontri presso i centri della terza età, informandoli sui temi della salute, ovvero quelli legati alla buona alimentazione, all’esercizio fisico moderato e a una vita corretta dove il riposo psico-fisico trova la sua importanza».
L’apertura dell’iniziativa a tutta la cittadinanza (e quindi non solo alla popolazione anziana) consente di mantenere la solidarietà tra le generazioni. Inoltre, i cicli di incontri formativi/informativi relativi al benessere psico-fisico globale forniscono strumenti per poter invecchiare restando attivi e condurre una vita autonoma. Le informazioni fornite si riferiscono inoltre a settori diversi quali: il tavoro, l’assistenza sanitaria, i servizi sociali, il volontariato, gli alloggi, i servizi informativi o trasporti.
Al termine di ogni ciclo di incontri verrà rilasciato a coloro che interverranno a più di 2 incontri un attestato di partecipazione.
Ecco il calendario degli incontri
