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Sono 570 le coperture con MCA rimaste nel territorio urbano, individuate attraverso foto scattate dai droni.

Ciagà: «In pochi anni saremo una città senza amianto».

Bergamo, 21 febbraio 2019 – Il capoluogo orobico si candida a diventare una delle prime città d’Italia senza amianto: infatti il Comune continua il proprio impegno in materia ambientale, in particolare affrontando il tema, fondamentale, della bonifica delle coperture in amianto ancora presenti sul territorio comunale.

La legislazione sullo smaltimento dell’amianto

L’amianto è stato dichiarato fuori legge in Italia a partire dal 1992, con la legge 27/03/1992 n.257 “Norme relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto” e successivo DM 06/09/1994“Metodologie e tecniche per gli interventi di bonifica dell’amianto”. In Regione Lombardia la L.R. 29/09/2003 n. 17 “Norme per il risanamento dell’ambiente, bonifica e smaltimento dell’amianto” ha stabilito gli obiettivi di bonifica e le norme di prevenzione a salvaguardia del benessere delle persone esposte all’inquinamento da fibre di amianto, demandando al “Piano Regionale Amianto Lombardia” (PRAL) la definizione delle azioni, degli strumenti e delle risorse necessari per realizzare gli obiettivi di Legge.

La tecnica usata per identificare le coperture delle unità immobiliari

L’anno scorso, per mezzo di droni, il Comune ha avviato la mappatura delle coperture delle unità abitative urbane con videoriprese dall’alto, ad alta risoluzione, che hanno permesso ai tecnici di dissipare la maggior parte dei casi incerti che le coperture fossero semplicemente in fibro-cemento e non in cemento-amianto (permanendo tuttavia un margine di errore di circa il 3%-5%).

Dall’esame attento degli specialisti del settore, è emerso un quadro confortante, con la città che si dimostra virtuosa con numeri di coperture in amianto molto al di sotto delle medie regionali. In Lombardia infatti, secondo i dati del 2018 dellOsservatorio nazionale sull’amianto, vi sono ancora 6 milioni di metri quadrati di coperture in cemento-amianto.

I numeri parlano chiaro. Ecco la tabella

 

Bergamo

Superficie totale del comune in Kmq

40,16

Abitanti

121.140

Densità abitativa per Kmq

3.016

Superficie totale coperture in catasto in mq

1.195.572

Superficie totale MCA in mq

263.993

Percentuale superfici in MCA su totale

22,08%

Numero di coperture in MCA

570

Tonnellate di MCA (15Kg/mq)

3.960

 

Sulla base dei succitati dati ne deriva che, la maggior parte dei metri quadrati si concentra in coperture con superficie superiore a 1.600 mq, quindi risulta che 42 coperture sono pari a 119.266 metri quadrati.

A tutt’oggi, l’attività amministrativa viene svolta dal Servizio Ecologia ed è conseguente a segnalazioni ed esposti da parte di normali cittadini che segnalano la presenza di presunte coperture in amianto che vengono poi verificate dalla Polizia Locale che, se sussiste il reato, procede all’apertura di conseguenti procedimenti sanzionatori, che comportano per i proprietari dell’immobile l’attivazione di verifiche sullo stato di conservazione della copertura, determinandone l’indice di degrado e i conseguenti tempi e modalità di intervento. Le pratiche ad oggi in essere sono 83, con una media di apertura di nuove pratiche di circa 30 all’anno.

Il Comune ha inoltre agito per agevolare la bonifica dell’amianto in città,individuando tre aziende che hanno acconsentito di calmierare i prezzi e le tariffe di rimozione e smaltimento del MCA in città.

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