Il prossimo settembre suonerà la campanella per 11.140 ragazzi che si sono iscritti alle classi prime dei percorsi di istruzione/formazione superiore sul territorio bergamasco.
Il settore Sviluppo della Provincia ha raccolto i dati riferiti a questa prima fase di scadenza delle iscrizioni, fornendo un ritratto delle scelte operate dagli studenti e dalle loro famiglie.
Bergamo, 22 febbraio 2019 – I nuovo iscritti sono ripartiti per l’83% nelle Istituzioni statali e per il 17% nelle Istituzioni formative. Nel precedente 2018/2019 gli iscritti sono stati 11.162, si rileva quindi un lieve decremento pari a 41 unità (-0,4%) nelle Istituzioni statali ed un lieve incremento pari a 19 iscritti (1%) nelle Istituzioni formative.
La rilevazione è stata possibile anche grazie al contributo delle singole Istituzioni Scolastiche e Formative che hanno inviato i dati attraverso il sistema delle iscrizioni on line del Miur. Rispetto alle quattro categorie di offerta formativa (percorsi liceali, percorsi tecnici, percorsi professionali, percorsi di IeFP – istruzione e formazione professionale di competenza regionale) solo i licei registrano un incremento con 91 unità in più, pari al 2,11%.
«La rilevazione dei dati sulle iscrizioni è un momento importante per la Provincia – commenta il presidente Gianfranco Gafforelli – che ha il compito di attuare una programmazione della rete scolastica attenta alle esigenze del territorio e a garantire un alto livello di opportunità di istruzione, formazione e realizzazione di se stessi ai nostri ragazzi. La lettura dei dati – prosegue il presidente – ci permette di lavorare nelle direzioni giuste, fermo restando che questo compito può essere svolto soltanto mediante il confronto con tutti gli attori in gioco».
«Si tratta di un compito particolarmente complesso, che investe le aspettative personali e familiari, ma anche quella che può essere la vocazione occupazionale di un territorio, senza dimenticare il tema della mobilità e dei trasporti – spiega Claudio Cancelli, consigliere delegato a Edilizia e programmazione scolastica e trasporto pubblico locale –. La corretta individuazione dei trend in atto e la collaborazione, in primis con l’Ufficio scolastico territoriale, ci consentono di mettere le basi per una programmazione efficiente, accanto all’altro pilastro fondamentale che vede la Provincia in prima linea e che è costituito dall’orientamento».
In allegato le tabelle che riportano i dati riferiti al territorio provinciale bergamasco, con una rappresentazione di tutti gli indirizzi e degli istituti, e con un confronto rispetto alla situazione delle iscrizioni del precedente anno scolastico 2018/2019.
La Provincia precisa che sono esclusi i dati degli Istituti paritari in quanto seguono una procedura e una tempistica diversa rispetto agli Istituti statali di istruzione secondaria superiore che hanno aderito all’iscrizione on line. Inoltre, i dati sono suscettibili di variazioni a seguito della fase di riorientamento dei ragazzi al fine della formazione delle classi.