L’attuale Amministrazione ha fatto piantate in città 39.200 alberi: il 31% in più rispetto a quella precedente.
I dati parlano chiaro: attualmente, il patrimonio arboreo urbano, è costituito da 17mq di verde pubblico per ogni cittadino (escluso il Parco dei Colli).
Bergamo, 26 marzo 2019 – Negli ultimi 5 anni Palazzo Frizzoni ha fatto interrare due piante per ogni nuovo nato in città: a tutt’oggi sono 9.334 le piante messe a dimora durante l’Amministrazione Gori, a fronte dei 4.237 bambini nati e/o adottati in città nello stesso periodo. Un confronto importante, visto che è previsto da una legge del 1992 e poi da un’altra del 2013, con l’obbligo per i comuni di comunicare a due mesi dalla conclusione del mandato il bilancio arboreo della città.
Il Comune ha quindi fatto piantare 8.887 nuove piante a fronte di 447 abbattimenti, la stragrande maggioranza di alberi malati o con problemi statici e pericolosi per la cittadinanza. 782 alberi sono stati piantati lungo i viali urbani (150 abbattuti), 2.022 in parchi e giardini (297 gli alberi abbattuti), 6.530 nell’ambito di interventi di forestazione urbana (100 piante a S. Sisto in Agris con Legambiente, 5.130 piante nell’area nord dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII, e 1000 in via delle Industrie in collaborazione con E-on, 300 piante – dal 7 maggio – al Parco Martin Lutero, grazie a DHL).
Allo stato attuale a Bergamo, escludendo il Parco dei Colli, ci sono 17mq di verde pubblico per abitante, oltre 2 milioni di metri quadrati di verde pubblico complessivo, 39.200 piante in città (+31% rispetto alla precedente Amministrazione), 1 albero ogni 3 abitanti.
Del patrimonio arboreo presente in città, le specie di piante più diffuse sono: Aceri (3.999), Carpini (2.029), Platani (1.769), Frassini (1.744) e Tigli (1.569).
Il Comune ha relazionato anche sui principali interventi avvenuti in parchi e giardini, a partire dal parco Scarpanti del quartiere Carnovali che sarà inaugurato proprio domattina alle 11. Seguiranno gli orti del quartiere Carnovali, il nuovo parco di via Bono, il nuovo Parco Lea Garofalo a Valtesse, la piantumazione tra Grumello e Colognola nell’ambito del progetto C.E.R.C.A., il nuovo frutteto della Valle della Biodiversità e i nuovi orti di Celadina.
Il censimento degli alberi in città (affidato allo Studio Pandini di Milano e che ha comportato diversi anni di lavoro) è un lavoro tra l’altro che ogni cittadino può controllare direttamente sul nuovo sito del Comune di Bergamo, grazie a un applicativo che permette di consultare le schede di ogni singolo albero presente in città, conoscendo caratteristiche di ogni pianta, ma anche ultima data di potatura, altezza e se l’albero risulta essere storico o meno.
Ecco il sito in questione: http://verdepubblico.comune.bergamo.it:8080/BergamoWeb/WebClientServlet
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