Più housing e più residenze temporanee per giovani e studenti: queste le novità approvate la scorsa settimana dalla Giunta comunale con la convenzione dell’area Ex Molini Moretti di Colognola.
Bergamo, 27 marzo 2019 – Un accordo che risale al 2008, quello dell’ex Molini Moretti, con la previsione di 15 mila mq di superfici profittevoli tra residenza libera e uffici con l’aggiunta di una struttura commerciale. Parte dell’area è stata, negli anni, impiegata per costruzioni, ma il secondo e ultimo lotto è rimasto incompiuto.
Con questa modifica, l’intervento assume una finalità sociale, con un modello di residenzialità pubblica che l’Amministrazione, in questi ultimi anni, ha particolarmente incentivato, come dimostrato da altri cantieri presenti in città e, nello specifico, con quanto già deliberato dal Comune nel 2016, proprio su questa area.
Con il passaggio al Fondo Polaris, si erano infatti già destinate parti significative della superficie prevista a residenza libera, esattamente 59 alloggi, all’housing sociale affidandoli alla gestione della Fondazione Casa Amica.
«Una modifica quest’ultima che rafforza ancor di più quanto abbiamo voluto promuovere in questi cinque anni – sostiene l’assessore alla Riqualificazione Urbana, Francesco Valesini (in foto) – con oltre 200 alloggi in housing, per incrementare l’offerta rivolta sopratutto ai giovani e studenti ben sapendo quanto siano determinate le politiche abitative per riuscire ad invertire un trend demografico che ormai da molto tempo ci esorta ad investire, per guardare con ottimismo al futuro della città, su determinate fasce di residenti».
Si sblocca anche la passerella ciclopedonale sulla circonvallazione
Con l’accordo si sblocca anche la realizzazione ed ultimazione della opere pubbliche connesse, alcune anche di particolare rilevanza, come il cavalcavia ciclopedonale della circonvallazione, già inserito nel Bando Periferie, che porterà a collegare l’area della ex Molini Moretti e più in generale Colognola, con San Sisto, via San Bernardino e la futura area mercatale di via Spino.
Quello anzidetto è il terzo segnale significativo per quello che riguarda il tema dell’housing per i più giovani: l’approvazione della convenzione sugli ex Molini Moretti segue infatti i bandi di assegnazione per giovani e studenti che il Comune ha istruito sia per quello che riguarda la palazzina di via Fantoni nell’ambito del progetto matchbox sia per l’immobile di proprietà della MIA nel quartiere di Grumello del Piano.
«Credo questo intervento sia un passo significativo che dimostra la voglia di investire sui nostri giovani – spiega il sindaco, Giorgio Gori (in foto) – e dar loro l’occasione di costruire la propria vita indipendente è una delle chiavi per garantire il futuro della nostra città».