L’uomo si era reso responsabile di vari reati, tra cui detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, lesioni ed estorsione, reati per i quali dovrà scontare la pena di 4 anni, 5 mesi e 27 giorni di reclusione.
Bergamo, 15 aprile 2019 – La Polizia di Stato della locale Questura, non occorre ripeterlo, prosegue ininterrottamente giorno e notte l’attività di controllo del territorio orobico e, in particolare, delle zone sensibili della città, dove vengono spacciate sostanze stupefacenti, nonché la ricerca di soggetti destinatari di provvedimenti restrittivi emessi dall’Autorità giudiziaria.
Nella giornata di ieri, agenti della Squadra Mobile venivano incaricati all’esecuzione di un ordine di carcerazione nei confronti del pregiudicato H. A., nato in Romania nel 1985, che deve scontare la pena di 4 anni, 5 mesi e 27 giorni di reclusione.
L’uomo si era infatti reso responsabile di vari reati, quali detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, lesioni ed estorsione, avendo, in quest’ultimo caso, picchiato un cittadino extracomunitario e chiesto 1.000 euro per “essere lasciarlo in pace”.
Il malvivente romeno annoverava ulteriori precedenti penali e di Polizia, molti dei quali di matrice violenta, tra cui un tentato omicidio.
Pertanto, i poliziotti, ricevuto l’ordine di carcerazione, effettuavano una mirata e certosina attività di ricerca dell’anzidetto pregiudicato, appurando che lo stesso aveva trovato occupazione presso una ditta avente sede a Telgate.
Gli operatori delle forze dell’ordine, nella mattinata odierna, si
recavano presso la citata ditta, ove provvedevano a catturare l’uomo, senza che questi potesse avere possibilità di fuga o reazione alcuna.
Ultimate le formalità di rito, H. A. veniva tradotto presso la casa circondariale di via Gleno.