Nella foto: a sinistra Luca Zingaretti, a destra Andrea Camilleri
Il famoso scrittore siciliano, ideatore della popolare serie di romanzi sul commissario di Vigata, è deceduto all’Ospedale Santo Spirito all’età di 93 anni.
Il mondo piange uno dei più grandi scrittori contemporanei.
Bergamo, 17 luglio 2019 – Questa mattina , intorno alle 8,20, presso l’Ospedale Santo Spirito di Roma, si è spento alla veneranda età di 93 anni, lo scrittore e sceneggiatore Andrea Camilleri. Il prossimo 6 settembre avrebbe compiuto 94 anni.
Lo scrittore siciliano era ricoverato, in prognosi riservata, dal 17 giugno scorso, quando è arrivato al succitato nosocomio in condizioni critiche, aggravate nella giornata odierna fino al decesso.
Per volontà della famiglia i funerali del Maestro si svolgeranno in forma riservata il prossimo lunedì 22.
Solo a sepoltura avvenuta sarà reso noto il luogo in cui verranno tumulate le spoglie dello scrittore, in modo da rendere possibile la visita alle tante persone che l’hanno amato.
Per lungo tempo il Maestro è stato anche regista teatrale e sceneggiatore.
Quando i suoi compaesani di Vigata, vedendolo stanco, sofferente e non più in forma come una volta, gli chiedevano come mai avendo superato la novantina non si fosse ancora deciso di andare in pensione, egli rispondeva:
«Se potessi, vorrei finire la mia carriera seduto in una piazza a raccontare storie e alla fine del mio cunto (racconto) passare tra il pubblico con la coppola in mano».
In questo ultimo periodo, prima del malore e il ricovero in ospedale, stava preparando alle antiche Terme di Caracalla, lo spettacolo “Autodifesa di Caino”.
