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Il Premio Ermanno Olmi, promosso da Comune di Bergamo, con il supporto organizzativo di FIC –Federazione Italiana Cineforum e la collaborazione di Bergamo Film Meeting Onlus, vuole essere di sostegno e promozione ai film realizzati da giovani autori under 30. Deadline 30 ottobre 2019.

Bergamo, 29 luglio 2019 – Il Comune di Bergamo, con il supporto organizzativo di FIC – Federazione Italiana Cineforum e la collaborazione di Bergamo Film Meeting Onlus, promuove il Premio Ermanno Olmi per ricordare il cineasta originario della bergamasca e scomparso lo scorso anno.

Straordinario poeta visivo, consacrato con il Leone d’Oro alla carriera alla 65^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, nel corso della sua lunga carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui la Palma d’oro al Festival di Cannes nel 1978 per “L’albero degli zoccoli”, il Leone d’Argento nel 1987 per “Lunga vita alla signora”, il Leone d’Oro nel 1988 per “La leggenda del santo bevitoree la nomina a Grande Ufficiale della Repubblica nel 2001.

Il Premio, che nasce per promuovere e valorizzare i cortometraggi di giovani registi, si rivolge ad autori italiani e stranieri che non abbiano superato 30 anni di età e prevede 3 riconoscimenti in denaro (1.200€, 500€, 300€) messi a disposizione dall’Associazione Bergamo Film Meeting Onlus.

Il termine massimo per inviare i film, a cui possono partecipare opere della durata massima di 15 minuti, di finzione, documentarie o d’animazione, è fissato al 30 ottobre 2019. (Info e iscrizioni: www.premioolmi.it) La proclamazione dei vincitori è prevista per l’11 dicembre 2019 presso l’Auditorium di Piazza della Libertà a Bergamo. Durante l’appuntamento saranno proiettate le 3 opere vincitrici e un film di Ermanno Olmi.

«Bergamo vuole rendere omaggio al grande regista, che abbiamo amato per la sua capacità di raccontare – ha detto Nadia Ghisalberti (in foto), assessore alla Cultura del Comune di Bergamo – con una vena intimista e poetica, le cose semplici della vita, il mondo contadino nel quale era cresciuto e a cui era sempre rimasto legato, il rapporto dell’uomo con la natura e il suo senso religioso, scegliendo anche il documentario come forma di espressione. L’Amministrazione comunale lo ricorda con un progetto che intende valorizzare la creatività dei giovani autori – ha proseguito – dando loro palcoscenico e visibilità, con l’auspicio che possa essere occasione di crescita e affermazione professionali per le generazioni under 30. Il Premio Ermanno Olmi, dal carattere spiccatamente internazionale, costituirà per il nostro territorio una nuova opportunità di confronto con idee e progetti provenienti da tante parti del mondo. Bergamo, che già si qualifica come città del cinema di qualità grazie al Bergamo Film Meeting, arricchisce così il panorama degli appuntamenti culturali, puntando questa volta sul protagonismo dei giovani», ha concluso.

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