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Nella foto: passeggeri ammassati sul bus della linea 1 ATB per Città Alta.

 

Il servizio della linea 1 di ATB per Città Alta appare sempre più carente, durante i giorni festivi, sia per i ritardi sia per le modalità del trasporto passeggeri.

Non si vedono più controllori dei biglietti.

Bergamo, 18 agosto 2019 – La linea 1 del bus di ATB, il cui percorso cittadino si completa a Bergamo Alta, considerato il trasporto prevalentemente di turisti, dovrebbe essere il fiore all’occhiello della città, mentre si verificano, specialmente nei giorni festivi, continui ritardi che provocano ammassamenti di passeggeri alle fermate di tale linea.

Ammassamento di viaggiatori sul bus nei giorni festivi

Non è la prima volta che i mezzi della linea suddetta portano ritardo, provocando l’esagerata raccolta di persone, in prevalenza turisti, alle fermate di via Papa Giovanni XXIII costringendole poi ad ammassarsi a bordo del mezzo pubblico, una volta arrivato e, appena partito, non è difficile che esso venga seguito da un altro completamente vuoto.

Ciò è accaduto anche il giorno di Ferragosto scorso quando membri della nostra troupe si recavano in Città Alta, per un servizio, i quali hanno immortalato alcune fasi del viaggio.

C’erano una volta i controllori

C’è da dire inoltre che non si vedono più controllori di biglietti, come un paio di anni fa, quando, una volta arrivati alla fermata di Città Alta, chiudevano le porte del bus e controllavano i passeggeri, uno per uno, se erano provvisti di regolare titolo di viaggio.

E non è la prima volta che ci accorgiamo che sulle linee ATB, in generale, su 10 persone che salgono, deve andare bene che soltanto due di esse obliterano il biglietto, certo bisogna anche mettere in conto che ci sono quelli provvisti di regolare abbonamento.

La nostra statistica sui “portoghesi”

Se dovessimo fare una statistica sui viaggiatori che pagano il biglietto e sui furbi, diremmo che i passeggeri che si affrettano a comprare e obliterare il biglietto sono innanzitutto le coppie di anziani di qualsivoglia provenienza, turisti sia giovani che anziani, ragazze sudamericane e cinesi. Un po’ meno ragazzi e ragazze del luogo (considerando sempre che possano essere provvisti di abbonamento), ma molto difficilmente extracomunitari africani.

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