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Denunciati  dalla Polizia di Stato anche tre connazionali del ricercato che lo hanno ospitato nella loro abitazione di  di San Paolo d’Argon favorendo la sua latitanza.

 

Bergamo, 8.10.2019 – Agenti della Squadra Mobile della Polizia di Stato hanno tratto in arresto il 27enne Ghelmegeanu Adam, nato in Romania, destinatario di un mandato d’arresto europeo, emesso dall’Autorità giudiziaria austriaca, per reati contro il patrimonio. I poliziotti hanno anche denunciato  tre soggetti, connazionali del ricercato,  per il delitto di favoreggiamento personale.

Ecco le sequenze dell’arresto del latitante

Nel corso dell’ordinaria attività di perlustrazione e controllo delle zone particolarmente sensibili della città,   in relazione ad azioni  delittuose come furti, rapine e spaccio di sostanze stupefacenti, messe in atto da delinquenti senza scrupoli, nonché nell’ambito di certosina attività info-investigativa, gli uomini della Questura di Bergamo avevano ipotizzato che il latitante in parola potesse nascondersi in un’abitazione sita in San Paolo d’Argon, dove i suoi connazionali ne potessero  favorire la latitanza.

Il blitz della polizia nella dimora del latitante rumeno

Nel pomeriggio di ieri, avuta la certezza che l’uomo potesse trovarsi all’interno dell’abitazione predetta, gli agenti della Squadra Mobile irrompevano nell’immobile, bloccando Ghelmegeanu  senza che questi avesse alcuna possibilità di fuga.

Oltre all’arresto del 27enne rumeno, venivano anche denunciati i fruitori dell’appartamento, ovvero tre cittadini suoi connazionali che avevano agevolato la sua latitanza, dando a questi rifugio.

Ultimate le formalità di rito, Ghelmegeanu veniva tradotto presso la casa circondariale di via Gleno.

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