SHARE

Molto apprezzato il lavoro svolto dall’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo, nel corso di quest’anno,  sia in termini di un rinnovato e intensificato rapporto con le realtà del territorio, sia per le singole attività avviate con una visione strategica finalizzata a rispondere alle esigenze emergenti e future del territorio stesso e, inoltre, per gli importanti progetti in corso.

 

Bergamo, 4 dicembre 2019 – Terzo appuntamento per Ats Bergamo con gli assessori e i consiglieri che rappresentano il nostro territorio in Regione Lombardia. Venerdì scorso, nella sede di via Gallicciolli, i vertici dell’Agenzia di Tutela della Salute hanno incontrato Andrea Tremaglia, in rappresentanza di Lara Magoni, e i consiglieri Roberto Anelli, Niccolò Carretta, Franco Paolo, Giovanni Malanchini, Monica Mazzoleni e Jacopo Scandella. All’incontro era presente anche Marcella Messina, neoeletta presidente della Conferenza dei Sindaci, che ha avuto modo di conoscere gli amministratori bergamaschi attivi in Regione Lombardia.

Sistema di accreditamento emonitoraggio infortuni sul lavoro

Nel corso della riunione, i presenti, sono stati aggiornati, in particolare, sulla situazione dei posti letto nelle RSA e sul funzionamento del sistema di accreditamento, sul monitoraggio degli infortuni sul lavoro (che vede ATS attiva sul fronte delle aziende con la vigilanza e il controllo programmati, ma anche a livello di scuole per l’inserimento della sicurezza sul lavoro come materia curriculare) e sull’avanzamento delle azioni per il miglioramento dei tempi di attesa nei pronto soccorso e per il miglioramento delle liste di attesa.

Le dichiarazioni

Niccolò Carretta: «Incontro utile per fare il punto della situazione. Importante tenere alta l’attenzione sul tema infortuni sul lavoro e procedere con rapidità con gli interventi a favore della decongestione dei Pronto Soccorso e anche per questo motivo è ormai indispensabile che Regione Lombardia attui politiche più efficaci di cura e assistenza di prossimità  territoriale.»

Giovanni Malanchini: «Il settore sociosanitario lombardo rappresenta un’eccellenza nel panorama nazionale e Bergamo è da sempre all’avanguardia. Per garantire e accrescere ulteriormente il nostro sistema, Regione Lombardia nelle scorse settimane ha stanziato ben 202 milioni di euro: una cifra record che servirà per finanziare la realizzazione di interventi strutturali, aumentare le dotazioni di sicurezza antisismica e antincendio, acquistare e sostituire macchinari e apparecchiature, la cartella clinica elettronica e le applicazioni per ridurre l’attesa in fase di prenotazione e pagamento delle prestazioni. Si tratta di un aiuto concreto, che risponde in modo più che adeguato alle esigenze dei cittadini lombardi, ai quali vogliamo garantire servizi sempre più efficienti e una migliore qualità di vita.»

LASCIA UN COMMENTO