Tra i beneficiari del reddito di cittadinanza l’ex titolare di un caseificio, uno spacciatore di hashish e contrabbandieri di sigarette.
Record di Champagne francese “Dom Perignon” acquistato con la tessera gialla: scattano le denunce.
Caserta, 29 dicembre 2019 – Scoperti dalla locale Guardia di Finanza 80 furbetti del reddito di cittadinanza: baristi, magazzinieri, operai tessili,muratori, commercianti di abbigliamento e, perfino, l’ex titolare di un caseificio, fermato più volte mentre circolava a bordo di un lussuoso Suv Maserati, che aveva richiesto e ottenuto il reddito di cittadinanza in quanto nella domanda di sussidio non aveva inserito la moglie, intestataria di redditi e beni patrimoniali che vanno oltre i limiti massimi previsti dalla legge per poter accedere al contributo pubblico.
Denunciati alla magistratura gli illegittimi beneficiari
64 degli 80 furbetti illegittimi beneficiari sono stati denunciati alla magistratura, mentre i restanti 16 sono stati segnalati all’Inps per essere cancellati dall’elenco degli aventi diritto al contributo pubblico.
Champagne francese “Dom Perignon” comprato con la tessera gialla
La maggior parte dei beneficiari di tale contributo, che secondo il capo del Governo ha diminuito del 60% la povertà assoluta, aveva in realtà un lavoro, anche se lavorava in nero; tra loro è stato scoperto addirittura uno spacciatore di hashish, ma quello che ha fatto rimbalzare la notizia sulle cronache dei giornali è stato soprattutto il numero eccessivo di bottiglie di champagne francese “Dom Perignon”, acquistate nella città partenopea al prezzo di 150 euro l’una con la tessera gialla.
Danno di oltre 200.000 euro alle casse dello Stato
I controlli della GdF sono stati effettuati su 255 componenti dei nuclei familiari che illegittimamente hanno richiesto e percepito il succitato sussidio per un danno alle casse dello Stato stimabile in oltre 200.000 euro,