Sul luogo dell’incidente, avvenuto intorno alle 9.40 di oggi, nel lago d’Iseo a Parzanica, si sono recati i sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Milano e Trento, utilizzando il robot di profondità per il recupero della vittima.
Parzanica (Lago d’Iseo), 5 gennaio 2020 – Tre sub, avventurati in una immersione nel lago d’Iseo, si sono trovati in difficoltà a una profondità di circa 80 metri. Alcuni loro amici, non vedendoli risalire hanno chiamato subito i soccorsi.
Ricerca in fondo al lago con il robot
Arrivati immediatamente sul posto, i sommozzatori dei Vigili del Fuoco si sono dati da fare per prestare soccorso ai tre sub, due dei quali sono riusciti a risalire in superficie e subito trasportati alla Habilita di Zingonia per il trattamento in camera iperbarica, mentre il terzo, un 50enne di Treviolo, Massimiliano Ruggeri, colto da malore mentre era in acqua, non ce l’ha fatta.
Verso le 15 sono arrivati i Vigili del Fuoco di Trento che hanno usato un robot di profondità per scandagliare il fondo del lago alla ricerca dell’uomo
Massimiliano Ruggeri viene ritrovato cadavere
Alle 19 il corpo del 50enne è stato ritrovato cadavere e recuperato a circa 90 metri di profondità. Ruggeri era sposato. Lascia la moglie e un bambino.
La sua famiglia ha assistito alle operazioni di ricerca con grande angoscia.
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