Nel 2019, la raccolta differenziata nel Comune di Bergamo, ha raggiunto la soglia del 71,3%, un risultato in percentuale identico a quello del 2018.
Cala invece la raccolta di rifiuti indifferenziati, con una riduzione del 1,84%, passando dai 18.205.620 chili del 2018 ai 17.869.920 nel 2019.
Bergamo, 28 gennaio 2020 – Un servizio di alto livello quello che Palazzo Frizzoni, attraverso la società Aprica, offre ai cittadini bergamaschi. Sono state raccolte lo scorso anno ben 63.3mila tonnellate di rifiuti, 17.8mila dei quali facenti parte all’indifferenziato.
Tutti i numeri della raccolta rifiuti in città
Tra i dati del 2019 spiccano le 13.6 tonnellate di rifiuti biodegradabili provenienti da mense e cucine, 6.9 tonnellate di rifiuti di carta e cartone, 6.8 tonnellate di vetro e barattoli. 1.1 tonnellate di rifiuti ingombranti e 1.7 di rifiuti raccolti dalla pulizia strade rappresentano altri due numeri molto rilevanti sulla quota complessiva di raccolto in città. Per quello che riguarda la plastica, sono state 109 le tonnellate raccolte nel 2019.
Rifiuti: Bergamo tra le città più virtuose d’Italia
Il percorso che ha portato la città di Bergamo a questo risultato è iniziato almeno dieci anni fa: confrontando i dati a partire dal 2006, la progressiva e costante crescita di raccolta differenziata in città emerge in maniera netta. Grazie anche all’estensione della raccolta di umido e plastica in Città Alta a partire dal novembre 2015, la quota di differenziata è aumentata di oltre 27 punti percentuali, portando il capoluogo orobico ad essere uno dei più virtuosi d’Italia.
Il Laboratorio del riuso presso la piattaforma ecologica
Negli ultimi anni il Comune di Bergamo ha messo in campo molte iniziative per migliorare lo smaltimento dei rifiuti. Tra queste: il Laboratorio del riuso presso la piattaforma ecologica, il mezzo mobile Ecovan collocato in 7 mercati rionali per la raccolta dei rifiuti domestici pericolosi, i 19 contenitori nei quartieri per la raccolta dell’olio vegetale esausto e il raddoppio degli ispettori ecologici. Dal 2018 è inoltre prevista una riduzione della TARI per coloro che devolvono le eccedenze alimentari per fini sociali e dal 2019 è stata introdotta la raccolta dei farmaci validi presso 8 farmacie (progetto del Banco Farmaceutico). Per quanto concerne l’igiene del suolo è stata introdotta una nuova modalità di pulizia notturna delle strade che non comporta più la necessità da parte dei cittadini di spostare le proprie auto, con il conseguente risultato di 6.000 multe in meno all’anno.
«Un risultato importante», spiega l’assessore all’Ambiente, Stefano Zenoni (in foto), «considerando soprattutto che in città continua a crescere la popolazione e anche il turismo, con il +60% di presenze di visitatori in città negli ultimi 6 anni.»
«Quest’anno sono previste diverse novità», prosegue Zenoni, «tra tutte la scelta di azzerare l’utilizzo di plastica all’interno delle sedi comunali e in occasione degli spazi di somministrazione dell’estate, ma soprattutto la distribuzione di sacchi muniti di codice a barre e QR code che identificheranno il cittadino che lo ha riempito, nel modo corretto o improprio, una misura questa che, dove è stata adottata, ha conseguito un incremento di 2-3 punti di raccolta differenziata,» conclude.